Cellulare al volante, via libera alle nuove norme: chi viene beccato alla guida con il telefonino rischia guai seri
E’ arrivato l’ok da parte del Consiglio dei Ministri per l’aggiornamento delle norme. Inasprite le sanzioni per chi viene beccato alla guida con il cellulare.
Inasprite le sanzioni per chi usa il cellulare mentre è al volante. Il governo sceglie la linea dura con il nuovo disegno di legge “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del Codice della strada”, approvato in Cdm. E’ previsto per questo autunno il passaggio in Parlamento con la speranza, commenta il ministro Matteo Salvini sui social network che “venga discusso e approvato al più presto”.
In merito, all’utilizzo dei cellulari mentre si è al volante è previsto un inasprimento della sanzione pecuniaria, che può arrivare fino a 2.600 euro, con la decurtazione di punti e sospensione della patente, nei casi più gravi.
Il ddl potrebbe diventare legge già in autunno e prevede misure molto più severe per diverse violazioni del Codice della Strada. Ecco nel dettaglio tutte le novità che potrebbero riguardare presto gli automobilisti italiani.
Cellulare al volante: inasprite le sanzioni
Dopo l’ok del Consiglio dei Ministri, il nuovo disegno di legge sulla sicurezza stradale, inizierà l’iter parlamentare e potrebbe diventare legge già in autunno. Tra le misure, norme più severe sull’uso dei cellulari alla guida. Proprio come spiega il Mit in una nota “l’inasprimento della sanzione pecuniaria, che passa dalla fascia 165 – 660 euro a 422 – 1.697 euro, con sospensione della patente di guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione. In caso di recidiva nel biennio, oltre alla sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, già prevista dal Codice vigente, si prevede il pagamento di una somma da 664 a 2588 euro, oltre ad una decurtazione dei punti dalla patente: 8 nell’ipotesi di prima violazione e 10 punti alla seconda violazione”.
Multe salatissime anche per l’infrazione dei limiti di velocità, sospensione della patente per chi viene beccato a guidare contromano o passa il semaforo col rosso. Pugno duro del governo anche sull’uso di alcolici e droghe.
Si dice soddisfatta la Premier Meloni che, nel corso del Consiglio dei Ministri, ha affermato: “Desidero rivolgere i miei ringraziamenti al Ministro per le Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, perché il Cdm approva in via definitiva importanti interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada. Provvedimenti quanto più urgenti viste le troppe morti, anche di giovani ragazzi, sulle nostre strade”.