Avviso pignoramento beni mobili: cosa include e come farne richiesta
Scopriamo cosa include l’avviso di pignoramento dei beni mobili, come farne richiesta e quali sono i documenti necessari. Tutto quello che c’è da sapere in merito
Il denaro dà il denaro toglie. Si potrebbe sintetizzare così il rapporto con questo strumento con cui ci ritroviamo a fare i conti ogni giorno. Se infatti da un lato ci consente di poterci togliere degli sfizi dall’altro può arrivare addirittura a soffocarci.
Soprattutto in questa fase di inflazione galoppante e di notevoli rincari non sono pochi gli individui e le famiglie che si ritrovano a fare i conti con con l’impossibilità di riuscire ad adempiere ai propri doveri finanziari. Situazioni che purtroppo possono sfociare in accumulo di debiti e nei casi più gravi al pignoramento dei beni.
Avviso di pignoramento ed espropriazione mobiliare: come bisogna agire
Il tutto ha inizio con l’avvio delle procedure esecutive da parte dell’ente creditore per rientrare in possesso dei propri soldi. Dunque, va prima notificato al debitore l’atto di precetto attraverso cui si intima il debitore a provvedere a saldare i propri debiti entro dieci giorni. Qualora ciò non avvenga si procede con il pignoramento dei beni del soggetto che ha contratto il debito, che possono essere indistintamente mobili o immobili.
Può ricadere anche sulla pensione e può essere richiesto da tutti i creditori muniti di titolo esecutivo che attesti l’esistenza del credito. A tal proposito è competente il Giudice del luogo dove si trovano le cose (ad esempio un’abitazione o un’automobile). Il pignoramento va richiesto all’ufficiale giudiziario della circoscrizione del Tribunale della propria città.
Quest’ultimo una volta provveduto al pignoramento ha 24 ore per il deposito del verbale, del titolo esecutivo e dell’atto di precedente nella cancelleria del Tribunale competente. Una volta depositato il verbale relativo al pignoramento, la cancelleria provvede alla formazione del relativo fascicolo.
Al momento del deposito dell’istanza (che può avvenire solo una volta passati 10 giorni dal pignoramento), il creditore deve allegare anche la nota di iscrizione a ruolo e il contributo unificato. C’è però un punto da chiarire. Se il bene pignorato è un autoveicolo è necessario allegare anche una visura del Pubblico Registro Automobilistico che accerti che il veicolo sia realmente di proprietà del debitore e che su di esso non gravi alcuna ipoteca. In generale le operazioni di espropriazione mobiliare possono avvenire in ogni regione d’Italia in base alle disposizioni previste dalla normativa riguardante questa tematica di estrema delicatezza.