Il Codice della strada e il pericolo degli autovelox in agguato | Dove si rischia di più
La presenza diffusa degli autovelox: strumento utile o specchietto per le allodole?
Gli autovelox sono dispositivi per il rilevamento della velocità percorsa dai veicoli in strada. Settati sui parametri dei limiti di velocità del particolare tratto in cui sono posizionati, essi rivelano la trasgressione e scattano un’istantanea dell’auto che commette l’infrazione.
Rilevando così la trasgressione del codice della strada, il dispositivo in questione effettua una segnalazione a cui farà seguito un multa e, talvolta, anche la richiesta di decurtazione di punti dalla patente del guidatore incriminato.
Si è molto discusso sull’utilità degli autovelox ai fini del rispetto del codice della strada. La loro presenza dovrebbe fungere da dissuasore per i trasgressori, in modo da disincentivare il superamento della velocità. Essi devono difatti essere sempre segnalati dalla segnaletica stradale con largo anticipo, motivo per cui passandoci davanti, chi guida sa che stanno per rilevare la velocità del proprio veicolo.
Tuttavia secondo molti, tali aggeggi risulterebbero essere perlopiù un escamotage per fare cassa, in modo da spingere i comuni a beneficiare degli introiti provenienti dalla pioggia di multe che scaturiscono dalla presenza di autovelox in città.
In quali città si corre il rischio maggiore
Sono peraltro molte le città italiane che sovrabbondano di autovelox in giro, il che le rende tra i centri maggiormente “pericolosi” per i conducenti che potrebbero essere scoperti nell’infrangere i limiti di velocità. Alcune strade italiane sono perciò maggiormente ad alto rischio sanzioni proprio per la cospicua presenza di dispositivi su un unico tratto.
Ecco le città col numero più alto di autovelox presenti in giro:
- Firenze – nel 2022 questa città ha guadagnato circa 23 milioni di euro in multe derivanti dalle segnalazioni di autovelox;
- Milano;
- Genova;
- Belluno – in cui in un piccolo comune di 340 abitanti, Colle Santa Lucia, si sono incassati circa 350 mila euro di multe;
- Lazio – Statale Flacca
- Cavallino in Puglia
- Puglianello, Castelvenere, Paupisi e Torrecuso in Campania.
Le novità in arrivo
Le modifiche al codice della strada di questi ultimi mesi, che andranno definitivamente in vigore a partire dal prossimo anno, apportano numerosi cambiamenti e alcuni di essi riguarderanno anche gli autovelox.
Nelle parole del ministro Salvini essi saranno trasformati in modo da non fungere da mero strumento per fare cassa. Dovremo attendere l’entrata in vigore delle nuove norme per capire come si modificheranno gli approcci.