Scioperi trasporti, il calendario di settembre è piuttosto denso: tutte le date da ricordare
Sono previste ben sette giornate di sciopero a livello nazionale e locale. Trasporto pubblico e comparto aereo saranno particolarmente colpiti
Il ritorno alla routine quotidiana dopo le vacanze estive purtroppo significa anche dover ritornare a fare i conti con gli scioperi dei mezzi e con i disagi che ne derivano. Trasporti pubblici locali e aerei sono i mezzi a maggior rischio per ben sette giornate sparse su tutte il mese.
Lavoratori e lavoratrici protesteranno per il mancato adeguamento degli stipendi a fronte dell’aumentare del costo della vita, per il mancato rinnovo dei contratti e per le condizioni di lavoro sempre più difficili a causa dei tagli del personale. Non resta che scoprire quali sono le giornate da cerchiare sul calendario con la matita rossa.
Scioperi mezzi pubblici settembre 2023: il calendario completo
La prima è il 6 settembre con i lavoratori di Trenord che incroceranno le braccia dalle 3 del giorno 6 fino alle 2 del giorno 7 settembre. Il territorio interessato nello specifico sarà quello lombardo. Il giorno seguente si fermerà il comparto aereo su tutto il territorio nazionale. Lo sciopero nella fattispecie interesserà il personale di Ops Club trasporti dell’aeroporto di Verona e quello Ors Ugl-Ta dell’aeroporto di Cagliari.
A ciò va aggiunto lo sciopero del personale del trasporto pubblico locale di Bolzano e dell’azienda Cotral del Lazio per 4 ore dalle 8:30 alle 12:30. Il 15 settembre nella medesima fascia oraria si fermeranno i lavoratori e le lavoratrici Osp Faisa-Cisal del trasporto pubblico locale di Foggia.
Il 16 settembre sarà di nuovo la volta del comparto areo con uno sciopero nazionale del personale a terra di Filt-Cgil e Uilt-Uil della durata di 8 ore dalle 10 alle 18. Il 17 spazio alla protesta del personale ferroviario Uilt-Uil di Italo per 23 ore, dalle 3 del 17 settembre alle 2 del 18 settembre.
La giornata più “spaventosa” con tutta probabilità sarà quella del 18 settembre. È prevista un’agitazione indetta da diverse sigle sindacali della durata di 24 ore sia a livello locale che regionale che nazionale. Sotto i riflettori Milano e Roma con i mezzi Atm e Atac fuori servizio, che creeranno non pochi disagi ai cittadini delle due metropoli.
Si conclude il 29 settembre con lo sciopero sia del personale del trasporto pubblico locale sia di quello aeroportuale. Durerà 24 ore con modalità diverse a seconda dei vari territori. Previsti disagi anche in Calabria dove i dipendenti di Trenitalia per 8 ore dalle 9 alle 17 del 29 settembre smetteranno di lavorare per far valere i propri diritti. Insomma un mese bello arduo sia per chi deciderà di scioperare sia per chi inevitabilmente dovrà fare i conti con le conseguenze che ne deriveranno.