Moneta da 10 lire, trovane una così e guadagni fino a 5 mila euro | I dettagli che fanno la differenza
Le 10 lire fanno parte della storia del nostro Paese, ma attualmente, oltre ad evocare nostalgici ricordi possono far guadagnare diverse migliaia di euro. Ecco quali sono i dettaglia cui prestare attenzione.
Nel corso degli anni della Repubblica italiana sono state prodotte due diverse tipologie di monete da dieci lire e, anche se non tutti le ricorderanno, entrambi gli esemplari attualmente hanno un valore collezionistico e, quindi un valore economico, di tutto rispetto.
Come sempre, prima di conoscere i dettagli che permettono di riconoscere queste monete rare e di valore, specifichiamo che le quotazioni numismatiche sono molto influenzate da due importanti fattori. La rarità e lo stato di conservazione. Insomma, una moneta sebbene rara, può avere un valore pressoché nullo se non conservata in ottime condizioni. Viceversa, un esemplare in uno stato di conservazione Fior di Conio (FdC) e Fondo Specchio (FS) vedrà schizzare il proprio valore alle stelle.
A questo punto, non ci resta che andare al sodo e scoprire quali sono le monete da 10 lire che possono far guadagnare una vera e propria fortuna!
Monete da 10 lire: le più preziose
Durante la Repubblica Italiana sono state realizzate due monete da dieci lire: le 10 lire Olivo e le 10 lire Spiga.
La prima, ovvero, la dieci lire Olivo è stata coniata a partire dal 1946. La moneta è caratterizzata dalla raffigurazione sul rovescio, di un ramoscello d’ulivo con tre foglie (da qui il nome 10 lire Olivo) ed il valore nominale della moneta.
L’esemplare è, da molti, conosciuto anche con il nome 10 lire Pegaso per via della raffigurazione al dritto del cavallo alato. La moneta da 10 lire Olivo o 10 Lire Pegaso, che dir si voglia, è stata emessa fino al 1950, dopo di che, è stata sostituita dalla dieci lire Spiga. La 10 lire spiga, è stata coniata dal 1951 ed è rimasta in circolazione fino al pensionamento del vecchio conio, pertanto, è sicuramente tra le monete che gli italiani ricordano meglio. Comunque, è facilmente riconoscibile per via della rappresentazione di un aratro su un lato e quella di due spighe sull’altro.
Per quanto riguarda le 10 lire Olivo preziose non possiamo non citare la versione di prova del 1946 che in stato fior di conio arriva a valere oltre 700 euro. Sale il valore per un esemplare del 1947. Una moneta da 10 lire Olivo del 1947 in stato fior di conio, vale quasi 5 mila euro. Le monete da dieci lire sono molto meno rare essendo relativamente recenti. Tuttavia, un esemplare coniato nel 1951 e nel 1952 può essere pagato intorno ai 30 euro, più interessante il valore della dieci lire spiga del 1954 che arriva ad essere pagata fino a 110 euro, se in ottime condizioni.