Posto di blocco, se non hai questo a bordo rischi grosso | Migliaia di multe per questo motivo
Essere fermarti dagli agenti stradali, mentre si è alla guida della propria vettura, può essere un vero grattacapo se non si hanno a portata di mano i documenti necessari. Ecco cosa è meglio tenere sempre a bordo per non rischiare una multa salatissima.
Di tanto in tanto, può capitare circolando per strada essere fermati per un controllo di routine delle forze dell’ordine. Durante il posto di blocco, gli agenti stradali eseguono una serie di accertamenti e oltre ai classici patente e libretto, possono richiedere altri importanti documenti o se a bordo sono presenti gli oggetti obbligatori per legge.
Se tutto risulta in regola, l’automobilista potrà proseguire la sua marcia, in caso contrario rischia pesanti sanzioni e conseguenze disciplinari a seconda del tipo di violazione compiuta.
Come tutti sanno, ogni automobilista è tenuto a portare sempre con sé la patente in corso di validità, che va obbligatoriamente mostrata ai controlli stradali. Un altro documento fondamentale per un automobilista e che viene, normalmente, richiesto nel corso del controllo da parte degli agenti stradali, è la carta di circolazione, da molti conosciuto come libretto di circolazione. Oltre a patente e libretto, gli agenti potrebbero verificare la presenza di alcuni oggetti obbligatori per legge e un documento, troppo spesso, sottovalutato. Di seguito vediamo di cosa si tratta.
Posto di blocco: cosa è meglio tenere a bordo
Per viaggiare sicuri ed evitare pesanti sanzioni è meglio tenere bene a mente quali sono i documenti da tenere a bordo della propria auto, non solo per eventuali controlli delle forze dell’ordine, ma per qualsiasi evenienza. Erroneamente a quanto molti pensano, infatti, non basta avere con sé i classici patente e libretto. Per legge, a bordo della propria auto non dovrebbero mai mancare alcuni oggetti.
Ad esempio, sono obbligatori per legge il giubbotto catarifrangente e il triangolo di pericolo. In caso di controllo, non avere questi oggetti in auto può portare ad una pesante multa. Ma, proprio come abbiamo anticipato, c’è anche un documento che da qualche anno è diventato obbligatorio tenere in auto. Parliamo del DUC, Documento Unico di Circolazione. Questo documento ingloba e sostituisce la Carta di Circolazione ed il Certificato di Proprietà del PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Dunque, contiene tutte le informazioni che precedentemente erano inserite in documenti diversi. Dal 1° ottobre 2021 il nuovo Documento Unico di Circolazione è diventato obbligatorio e non averlo in auto implica una multa fino a 2 mila euro.
Va specificato che, al momento, l’obbligatorietà è solo per le nuove immatricolazioni oppure per i veicoli soggetti a un’operazione di pratiche auto, come il passaggio di proprietà o la richiesta di aggiornamento del documento dell’auto. Dunque, chi è ancora in possesso dei vecchi documenti divisi non è ancora obbligato a cambiali, ma potrà sostituirli alla prima operazione burocratica e amministrativa sulla vettura.