Le 10 piccole città più belle d’Europa: c’è anche un’italiana, a grande sorpresa
La classifica è stata stilata dalla nota rivista economica statunitense Forbes. A rappresentare il Bel Paese c’è solo una piccola località di grandissimo fascino
I viaggi più sorprendenti alle volte sono quelli che si compiono in località “meno commerciali”. Esplorare mete più piccole e talvolta fuori dai circuiti turistici di massa può suscitare fortissime emozioni e ampliare il proprio bagaglio culturale.
D’altronde al pari delle grandi città e dei centri più gettonati possono vantare storia, arte e una tradizione culinaria che non ha nulla da invidiare. A tal proposito la rivista americana Forbes ha redatto una speciale classifica in cui ha inserito le 10 città piccole più belle d’Europa e ovviamente non poteva mancare una perla italiana.
Bolsena nella top ten delle città piccole più belle d’Europa
Si tratta di Bolsena nota per l’omonimo lago (il più grande di origine vulcanica del vecchio continente). Tra le sue peculiarità si possono annoverare il castello Monaldeschi, l’acquario, la Basilica di Santa Cristina, il parco archeologico di Turona e gli scavi etrusco-romani di Poggio Moscini. Una vera e propria perla situata nel cuore della Tuscia e dell’Italia.
Spostandoci all’estero in Germania c’è Cochem in Renania. È una cittadina fluviale che con i suoi edifici colorati e i suoi vigneti affascina milioni di turisti ogni anno. Più a sud in Austria ecco Hall in Tirol (nei pressi della più nota Innsbruck) con il suo centro medievale restaurante e il castello che sovrasta la città.
La Spagna invece si propone con l’Andalusia per l’esattezza con Ronda che risale addirittura al XV secolo. La parte vecchia appartiene all’epoca moresca e tra le attrazioni da non perdere ci sono il Puente Nuevo e l’arena del XVIII secolo trasformata in un interessantissimo museo.
Proseguendo la rassegna in Inghilterra c’è l’incantevole villaggio di Bibury. Le case in pietra, i prati verdi e i cottage dei tessitori del XVII secolo di Alington Row sono solo alcuni dei luoghi di interesse assolutamente da non perdere. In Francia, o meglio in Corsica invece troviamo Bonifacio (nota per le famose bocche) e in Portogallo Ericeira, ridente borgo di pescatori. Col passare degli anni è diventato anche un vero e proprio paradiso per i surfisti.
Sibiu in Romania (nella regione della Transilvania) e Cesky Krumlov in Repubblica Ceca sono altre due mete che Forbes ha voluto premiare per via della loro unicità. Sono entrambe patrimonio dell’UNESCO. Dulcis in fundo ecco Reine, piccolo comune sull’isola di Moskenesoya nell’arcipelago delle Lofoten sopra il Circolo Polare Artico. Da qui ci si può lasciare andare all’incanto dell’aurora boreale.