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Le professioni che nessuno vuole più fare ma che sono pagate meglio di tanti altri lavori

camionista stipendio
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Andiamo a scoprire alcune professioni che nonostante siano ben pagate non attirano più molti lavoratori. Spesso preferiscono cimentarsi in altri ambiti di gran lunga più precari

Il mondo del lavoro sta diventando sempre più complicato per i giovani d’oggi che in molti casi fanno fatica ad entrarci o a rimanere in pianta stabile. Il posto fisso è diventato una vera e propria chimera e alle volte purtroppo i lunghi e tortuosi percorsi universitari non sono valorizzati a dovere.

Eppure ci sono degli ambiti che consentono un accesso non troppo difficile (basta un diploma e la conoscenza della mansione) e anche dei guadagni non proprio malvagi che vengono ormai snobbati dai lavoratori. Quali sono nello specifico? Andiamo a vederlo insieme.

Le quattro professioni che nessuno vuole più fare: quali stipendi garantiscono

In base alle ricerche in materia sono quattro le professioni dallo scarso appeal che però consentono di arrivare dignitosamente a fine mese. Tra le principali ci sono il camionista e l’autotrasportatore. Sono lavori logoranti che impongono dei ritmi talvolta estenuanti e purtroppo nell’accezione comune vengono spesso catalogati come mestieri non propriamente edificanti.

Un vero peccato visto che il netto mensile medio si aggira sui 1.500- 1.600 euro che di questi tempi consentono di non vivere con l’acqua alla gola. A questo importo vanno sommate eventuali maggiorazioni per chi presta servizio di notte e durante i giorni festivi. Dunque non è da escludere che si possano raggiungere anche i 2.000 euro mensili.

Meno dispendiosi ma altrettanto disdegnati sono l’elettricista e l’idraulico. Richiedono competenze e soprattutto tanta passione che al giorno d’oggi sono merce rara da trovare. Lavorando in proprio possono avere degli ottimi introiti una volta che si acquisisce una certa clientela. Si va da un minimo di 1.200-1.300 euro al mese, fino ad un massimo di 2.500 euro per quanto riguarda l’idraulico, mentre per l’elettricista la media mensile è ricompresa nel range che va da 1.800 a 2.300 euro mensili.

elettricista
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Manca all’appello il panettiere che però ha “l’obbligo” di lavorare di notte visto che il pane per il giorno seguente si realizza durante questa fascia oraria. Ciò significa sacrificare la propria vita e scombussolare i propri ritmi dormendo di giorno. Inoltre il salario non è altissimo (va dai 1.300 ai 1.700 euro al mese) a fronte delle rinunce che si devono fare può essere lecito avere dei dubbi. Ciò non toglie che al pari delle altre mansioni oggetto di questa disamina è molto importante per la collettività e può garantire un impiego più duraturo e stabile.