Andiamo a scoprire quale attività quotidiana può essere causa di dolori al polso o peggio ancora di tendiniti e sindrome del tunnel carpale. Tutte le spiegazioni a riguardo
Avere dei problemi al polso può essere piuttosto comune e al giorno d’oggi a maggior ragione. Infatti nonostante il problema sia spesso sottovalutato, l’uso costante del cellulare può creare non poche difficoltà a questa delicata zona del corpo. D’altronde gli smartphone sono sempre più grandi e pesanti, mentre le mani degli esseri umani sono sempre le stesse.
Per questo non è raro che alla lunga si possa andare in contro a fastidiose patologie come la tendinite e la sindrome del tunnel carpale. Dunque è bene imparare a riconoscere questi sintomi in modo tale da potersi far trovare pronti ed evitare che la situazione possa degenerare.
Andando per gradi una delle patologie più diffuse dovute all’uso di cellulari è la tendinite da polso. Questo accade perché tenere in mano il cellulare per diverso tempo rappresenta una sollecitazione eccessiva per i tendini, le strutture fibrose che collegano insieme i muscoli alle ossa, che tendono ad infiammarsi.
In determinati casi la loro infiammazione può estendersi anche alle guaine che li avvolgono, dando luogo ad una patologia chiamata tenosinovite. Un esempio la sindrome del dito a scatto. In generale comunque i sintomi della tendinite al polso sono piuttosto chiari e facilmente riconoscibili.
Tra questi ci sono il dolore, il gonfiore e il calore lungo la zona interessata che può comprendere sia il polso che la mano. Inoltre c’è la difficoltà dei movimenti e uno strano rumore simile ad un crepitio nel momento in cui si muove l’articolazione.
Passando al tunnel carpale l’uso prolungato del cellulare accompagnato da un sovraccarico dei tendini delle dita può purtroppo favorire questa spiacevole condizione. La sindrome si manifesta quando il tunnel si restringe o quando i tessuti intorno ai tendini flessori si gonfiano comprimendo il nervo mediano. Le avvisaglie da non sottovalutare in questi casi sono il dolore, l’intorpidimento, il formicolio e la debolezza della mano e il bruciore. Può anche capitare alcune volte che il dolore e il formicolio possano arrivare fino all’avambraccio e alla spalla.
In entrambi casi comunque il consiglio principale è quello di fare un uso razionale e centellinato del proprio smartphone evitando di sovraccaricare i tendini. Esistono inoltre degli appositi esercizi di rilassamento dell’articolazione che possono rivelarsi piuttosto proficui per per aumentare la flessibilità e la mobilità.