Bollo auto, arriva un’esenzione speciale: chi può evitare di pagarlo
Il provvedimento riguarda gli automobilisti di una specifica area italiana. Vediamo qual è nello specifico e per quali motivo è stata disposta l’esenzione
Il bollo auto è una delle tasse più odiate dagli italiani alla stregua del Canone Rai. Quando arriva il momento di saldare questo genere di onere c’è sempre un po’ di malcontento e si pensa che quel denaro si poteva spendere in maniera decisamente differente.
A prescindere dal calcolo finale relativo alla propria auto, evitare di pagarlo sarebbe di gran lungo più gradito agli automobilisti italiani, un po’ come accaduto durante il periodo covid in cui la tassa fu sospesa in molte regioni. Stavolta è una specifica amministrazione regionale ad aver disposto l’esenzione, ma purtroppo per una causa piuttosto triste.
Bollo auto: ecco chi non deve pagarlo o può ottenere il rimborso se lo ha già pagato
Infatti si tratta della zona dell’Emilia Romagna falcidiata dalle alluvioni di maggio. Tantissime persone hanno dovuto rottamare la propria sommersa dal fango, ragion per cui è stato deciso di evitare il pagamento di una tassa che sarebbe sembrata una beffa clamorosa dopo gli ingenti danni subiti.
Dunque chi ha provveduto alla rottamazione non è tenuto a pagare la tassa automobilistica per l’anno di imposta 2023. Nei casi in cui il pagamento fosse già stato versato, la quota verrà rimborsata totalmente. Una decisione che sicuramente accontenta tutti e appare piuttosto doverosa nei confronti dei cittadini della zona che hanno perso la propria auto.
La Giunta ha approvato la delibera che prende in considerazione tutti i Comuni e le frazioni dei Comuni ricompresi dal Governo nel Decreto 61, che prevede “i provvedimenti di sospensione dei termini dei tributi”.
Andando nello specifico come precisato da ANSA, il provvedimento regionale considera esenti dal bollo auto tutti coloro che risultano intestatari di veicoli che in data 1 maggio avevano la residenza o sede legale nei territori colpiti dall’alluvione e che si sono ritrovati costretti a consegnare la propria vettura per la demolizione entro il 31 agosto.
Chi lo aveva già pagato può ottenere il rimborso presentando un’istanza all’amministrazione regionale. Questa verrà accolta esclusivamente qualora ci siano i requisiti necessari, ovvero gli stessi che sono stati applicati per l’esenzione. Per chi invece non si ritrova nella condizione di dover rottamare l’auto c’è tempo fino al 20 novembre per pagare il bollo auto in scadenza il 30 aprile e il 31 maggio 2023. Dunque, un modo per venire in contro ad un popolo che ha dovuto fare i conti con una vera e propria disgrazia.