I cinque oggetti che possono smagnetizzare il bancomat: non li indovinerai mai
Attenzione a questi cinque oggetti insospettabili che possono smagnetizzare carte e bancomat. Ecco quali sono e in che modo possono avere questo effetto indesiderato
Pagare con la propria carta di credito o debito è divenuta una pratica sempre più usuale. Anche per un semplice caffè al banco al mattino, quando si va di fretta e ci si concede quel piccolo momento prima di entrare in ufficio. Anzi, spesso è proprio in questi frangenti che quella scheda magnetica diventa preziosa, perchè basta un solo tocco di contactless a farci guadagnare tempo, senza star lì a frugare nella propria borsa alla ricerca di contanti e di quelle preziose monete che spesso scarseggiano.
Utilizzare la propria carta come metodo di pagamento consente infatti, in molti casi, di semplificare anche il lavoro altrui, evitando di “mettere in difficoltà” gli esercenti con resti introvabili o risicati, i quali nel frattempo sperano che il prossimo pagatore abbia contanti precisi o, addirittura, che si avvalga di monete, per non riscontare problematiche di cambio soldi per le prossime ore.
I cinque oggetti che smagnetizzano carte e bancomat
E poi, non vanno sottovalutate la praticità e la comodità che questo piccolo strumento garantisce anche al di fuori della propria realtà quotidiana. Ad esempio, durante un viaggio all’estero, non c’è più la necessità di dover cambiare la propria valuta in quella del Paese ospitante come si faceva anni fa. Tutto è divenuto più semplice, quella del bancomat è una lingua universale che ha le stesse regole e gli stessi significati per tutti, dove non c’è pericolo di restare incompresi o di non sapersi esprimere.
Eppure, come in tutte le storie, anche tra le più belle c’è sempre quella nota stonata, quel risvolto della medaglia che potrebbe trasformare un bel sogno in un piccolo incubo, seppur di sole poche ore. La preoccupazione maggiore, oltre a quella dei furti/clonazioni, è semplicemente legata alla possibilità non troppo remota che si smagnetizzi la carta, soprattutto nei momenti meno opportuni in cui siamo impossibilitati a rivolgerci al nostro esercizio di credito per la sostituzione della stessa.
Per evitare ciò, possiamo adottare delle precauzioni e avere quelle accortezze in più. Come custodire la propria carta al sicuro e a distanza da oggetti che potrebbero nuocere al funzionamento della nostra magica scheda. Tanto per cominciare, spesso ci capita di avere la nostra amata carta in tasca, pensando di tenerla al sicuro. Ma non c’è cosa più sbagliata, soprattutto se è a contatto con chiavi e altri magneti, poichè rappresentano i primi oggetti “pericolosi”.
O ancora, spesso siamo in casa e posizioniamo i nostri effetti personali nella nostra zona di confort, come il soggiorno, magari anche vicino ad un bellissimo televisore, per non perderne le tracce. Anche in questo caso però commetteremmo un grossissimo errore, poichè la televisione potrebbe procurare il mal funzionamento o addirittura la smagnetizzazione della carta.
In ultimo, non dimentichiamo smartphone e pc, che sono divenuti oggetti preziosi e di cui non possiamo farne a meno, così come per le nostre carte. L’errore da evitare, però, è quello di custodirli insieme, perchè i primi potrebbero con il tempo causare la rovina delle seconde. Quindi, il consiglio per non imbatterci in spiacevoli sorprese, rimediabili ma comunque incresciose, è quello di custodire le nostre carte lontane da questi oggetti.