Concorso Agenzia delle Entrate, previste 4500 assunzioni: i profili ricercati
C’è tempo per presentare le domande fino al 26 agosto 2023 tramite il Portale unico del reclutamento “inPA”. Ecco tutte le posizioni aperte e le possibili destinazioni
Il mondo del lavoro in questa fase non sembra essere troppo allettante per i giovani, ma nonostante le possibilità non mancano. Tra queste ci sono i concorsi pubblici che dopo la lunga fase pandemica sono ripresi a pieno regime. Uno degli ultimi in ordine di tempo è quello dell’Agenzia delle Entrate.
Sul proprio sito ufficiale ne ha pubblicati addirittura due per un totale di 4.500 nuovi posti di lavoro. Una notizia decisamente allettante che va approfondita nel migliore dei modi per capire come si possono aprire questi spiragli piuttosto allettanti. Ecco tutto quello che bisogna sapere in merito a tempistiche, requisiti e inquadramento contrattuale.
Concorso Agenzia delle Entrate: il dettaglio dei 4.500 posti disponibili
Nello specifico i bandi sono aperti a giovani laureati e prevedono le assunzioni a tempo indeterminato di 3.970 funzionari da destinare alle attività tributarie e 530 ai servizi di pubblicità immobiliare. Le selezioni rientrano nel piano di assunzioni con cui il Fisco punta ad ampliare l’organico di circa 11.000 unità entro il 2024.
Per presentare la domanda c’è tempo fino al prossimo 26 agosto tramite il Portale unico di reclutamento “inPA”. I nuovi funzionari saranno impiegati nell’assistenza e nella consulenza ai contribuenti, collaboreranno alla gestione e all’erogazione dei servizi e alle attività di analisi sugli illeciti fiscali. Si occuperanno anche delle attività legate al contenzioso e alla riscossione.
Andando alla ripartizione per regioni, 900 delle nuove risorse saranno destinate alla Direzione regionale della Lombardia mentre 800 saranno ripartiti fra la direzione Lazio e gli uffici centrali, mentre 680 saranno assegnati alla Direzione regionale del Veneto. Emilia Romagna e Piemonte potranno contare su 350 nuovi elementi ciascuna, la Toscana su 330 e Trento e Bolzano rispettivamente su 20 e 30 nuovi elementi.
Per forza di cose sono richiesti degli appositi titoli di studio, nella fattispecie le lauree triennali in Scienze dei servizi giuridici, Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione, Scienze politiche e delle relazioni internazionali, Scienze economiche e Scienze dell’Economia e della gestione aziendale. Possono partecipare anche coloro che hanno un diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze politiche ed Economia e Commercio.
Per quanto concerne l’area dei servizi di pubblicità immobiliare i titoli necessari sono la laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici oppure il diploma di laurea in Giurisprudenza. Le assunzioni più consistenti sono previste in Lombardia (86 unità), il Lazio e gli uffici centrali, il Veneto, il Piemonte e la Toscana (50 nuove risorse per ciascuna regione).