Canone Rai, a luglio doppio appuntamento per i contribuenti | L’ultima chance
Per la fine di luglio, è prevista una doppia scadenza che interessa alcune categorie di contribuenti in merito al canone rai.
Il Canone Rai, anche conosciuto come tassa sulla tv, deve essere pagato da chiunque sia in possesso di un televisore in casa. Dal 2016 la tassa viene addebitata direttamente nella bolletta dell’utenza elettrica ed ha un importo annuale pari a 90 euro, spalmati in dieci rate da 9 euro ciascuna (in caso di fatturazione mensile), oppure, in cinque quote da 18 euro, per i contribuenti che hanno la fatturazione bimestrale.
E’ previsto il pagamento del canone rai anche per chi non risulta intestatario di utenza, ma in casa ha il televisore. In altre parole, se il signor Rossi possiede un televisore in casa ma abita in affitto e il contratto dell’energia elettrica resta intestato al proprietario dell’immobile, deve comunque pagare il canone rai. Tuttavia, in questo caso, considerato che il signor Rossi non è intestatario dell’utenza elettrica, non riceverà l’addebito direttamente in bolletta, ma dovrà corrispondere il tributo con Modello F24. Sono previste diverse opzioni di pagamento del canone Rai con F24. Il contribuente può scegliere se pagare i 90 euro in una soluzione unica, entro il 31 gennaio di ogni anno, se pagare in due soluzioni da 45 euro ciascuna, con scadenza 31 gennaio per la prima rata e 31 luglio la seconda, oppure, in quattro rate trimestrali da 23,93 euro ognuna, da pagare rispettivamente il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio ed il 31 ottobre di ogni anno.
Pertanto, entro la fine del mese di luglio va versata la seconda rata semestrale del canone rai 2023, oppure, la terza rata trimestrale. Ma gli appuntamenti di luglio riguardano anche un’altra categoria di contribuenti, nelle prossime righe scopriamo di cosa si tratta.
Canone Rai: gli appuntamenti di luglio
Come anticipato, la fine del mese di luglio segna la scadenza per i contribuenti che, non avendo l’addebito in bolletta, devono pagare il canone Rai con F24. Ma il 31 luglio è una data importante anche per un’altra categoria di contribuenti. Nello specifico, c’è la scadenza per l’invio del modello per l’esonero al pagamento canone rai over 75.
Secondo quanto stabilito dal legislatore, infatti, gli ultrasettantacinquenni possono essere esonerati dal pagamento dell’imposta sulla tv, a patto, che soddisfino il requisito reddituale richiesto, ovvero, non superare 8 mila euro annui. Pertanto, chi ha compiuto 75 anni nel periodo tra il primo febbraio ed il 31 luglio di quest’anno e soddisfa i requisiti necessari, può inviare l’apposito modello per la richiesta dell’esenzione al pagamento canone rai all’Agenzia delle Entrate.
Il procedimento è molto semplice e può essere eseguito in totale autonomia, inviando una PEC, una raccomandata A/R o consegnando personalmente l’istanza presso qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate.