Migliori investimenti 2023: dove investire i propri risparmi per moltiplicarli
La scelta di dove investire i propri risparmi è molto importante: ecco qualche utile indicazione.
I piccoli risparmiatori italiani sono alla ricerca di investimenti sicuri a basso rischio capitale, ma non è facile sapersi orientare tra le varie possibilità.
Prima di tutto è necessario decidere se investire in modo tradizionale, quindi attraverso la propria banca o una finanziaria, oppure se lanciarsi nel mondo del trading online e del forex.
Di sicuro per partire diventa necessario preparare un piano di investimento e nell’attuare la strategia non bisogna mai dimenticare di diversificare il portafoglio titoli.
In quali settori vale la pena investire nel 2023? Ecco una panoramica sugli investimenti più accreditati per quest’anno.
Dove investire nel 2023: le criptovalute e le azioni in crescita
Investire in criptovalute rappresenta uno spunto piuttosto interessante, considerati i ribassi che ci sono stati nel 2022. Naturalmente in questo caso bisogna sempre considerare la propria propensione al rischio: chi ha paura di rischiare preferisce stare alla larga dalle criptovalute, viceversa questa strada è consigliata agli investitori aggressivi.
Chi preferisce percorrere una strada più tradizionale e affidarsi all’investimento in azioni dovrà valutare sempre le previsioni di crescita basate su dati reali. Tra le azioni italiane più in vista per il 2023 compaiono le azioni ENI e le azioni ENEL, cioè quelle strettamente legate al settore energetico e che dipendono dal prezzo delle materie prime. Guardando, invece, al settore del lusso, uno dei migliori titoli risulta essere quello delle azioni FERRARI.
Materie prime, beni rifugio e mercato immobiliare: gli investimenti raccomandati
Ritorniamo alle materie prime per sottolineare quanto questo settore rappresenti uno degli investimenti più quotati nel 2023, in un momento storico in cui si cercano dei beni sui quali puntare per fare in modo che i pochi risparmi disponibili si moltiplichino, a discapito dell’aumento dell’inflazione, che non accenna a calare. Per proteggersi dall’elevato costo del denaro da qui ai prossimi tempi le materie prime su cui puntare sono quelle agricole, come riso, grano e soia, quelle energetiche, come petrolio, gas naturale e uranio, e quelle metalliche, come l’oro, considerato da sempre come uno dei beni rifugio più accreditati.
E nel 2023 non può mancare il riferimento al mercato immobiliare tra gli investimenti possibili. Ci sono diversi modi per fare fruttare il proprio denaro nel settore della compravendita di immobili: sono principalmente due le strade percorribili, una che prevede l’acquisto effettivo di un immobile fisico e una che rimanda all’attività, sempre più appetibile, del crownfunding immobiliare.