Qual è la banca italiana con più clienti? Chi comanda la speciale classifica
Alcune banche hanno naturalmente più clienti di altri. Ma quali sono quelle che ne possono vantare un numero maggiore? Scopriamolo insieme
Affidare i propri risparmi ad una banca è ormai una consuetudine rispetto al passato quando le persone custodivano i soldi dentro casa. Per questo è importante scegliere l’istituto giusto che dia le garanzie necessarie al cliente prima della sottoscrizione.
Chiaramente si tratta di un compito non proprio semplice che richiede tutte le riflessioni del caso. In base al bilancio fatto lo scorso dicembre vediamo chi guida la speciale classifica delle banche più scelte dai correntisti italiani.
Ecco qual è la banca più scelta dagli italiani
Partendo dall’apice guida la graduatoria Intesa San Paolo con un valore complessivo tra conti correnti, certificati di deposito e obbligazioni bancarie dei clienti di 555,6 miliardi di euro. A dare ancor più lustro a questo primato è la presenza del gruppo Intesa San Paolo anche oltre i confini nazionali.
Infatti è la prima banca in Serbia, la seconda in Croazia e Slovacchia e la quarta in Albania e Slovenia. Ha inoltre delle filiali in Egitto, Bosnia Erzegovina, Ungheria e Moldavia. Il primato riguarda anche le filiali presenti su tutto il territorio nazionale. Sono ben 3.116 da Nord a Sud Italia. Nessun’altra banca ha così tante.
Il numero sarebbe stato ancor più alto se non fosse stato per la cessione di 620 sportelli a Bper nel 2020. Il tutto si è verificato nell’ambito degli accordi presi in occasione dell’acquisizione di Ubi da parte di Intesa.
La banca di Torino è seguita da Unicredit che ha invece sede a Milano. Nonostante ciò è prevalentemente di proprietà e di investitori americani e britannici. L’istituto ha ricevuto una raccolta diretta di 412 miliardi di euro che ha registrato una crescita del 3,5% nel 2022. Le filiali sparse sul territorio nazionale sono in totale 2.378 e si trovano principalmente a settentrione.
Dunque insieme Intesa San Paolo e Unicredit accumulano una cifra impressionante di quasi mille miliardi di euro, precisamente 967 miliardi. Molto al di sotto di questi due colossi c’è Banco Bpm che chiude il podio con 132, 2 miliardi di euro. Decisamente in crescita Bper che supera attualmente i 100 miliardi di euro con un incremento di quasi 40 miliardi di euro. In calo le prestazione di Monte dei Paschi di Siena. Nel giro di appena 1 anno i depositi di Mps sono passati da 103,70 miliardi di euro del 2021 a 90,3 miliardi di euro del 2022 segnando quindi una riduzione complessiva addirittura del 12,7%.