Come cambiare operatore per le bollette luce e gas, segui questi passaggi: è semplice
Cambiare operatore luce e gas per ottenere vantaggi sulle bollette o per altre motivazioni, non è sempre facile ma se segui queste istruzioni è semplice.
Le bollette luce e gas rappresentano una parte importante delle spese mensili per molti italiani. Ogni anno, infatti, migliaia di consumatori decidono di cambiare operatore per cercare offerte più convenienti o un servizio migliore. Ma come si può effettuare il cambio di fornitore e cosa comporta in termini di costi?
Come cambiare fornitore luce e gas e avere vantaggi sulle bollette
Il primo passo per cambiare operatore è richiedere la voltura della fornitura. Questo significa trasferire i dati relativi al contratto di fornitura dal vecchio all’nuovo gestore. La voltura può essere richiesta sia per luce che per gas e può avvenire in due modi: tramite il vecchio o il nuovo fornitore.
Se si sceglie di richiedere la voltura tramite il vecchio gestore, è necessario inviare una comunicazione scritta, preferibilmente tramite raccomandata, in cui si specifica la volontà di effettuare il cambio di operatore. In alternativa, si può recarsi direttamente presso una sede dell’azienda di fornitura e compilare l’apposito modulo. In entrambi i casi è importante fornire tutti i dati richiesti, come il codice POD (Punto di Prelievo) per luce o il codice PDR (Punto di Riconsegna) per gas, che si trovano sulla bolletta.
Se, invece, si preferisce richiedere la voltura tramite il nuovo gestore, basta stipulare un nuovo contratto con quest’ultimo e fornire tutti i dati necessari per la voltura. Questo tipo di procedura solitamente è più semplice e veloce.
Ma quanto costa effettuare la voltura della fornitura? È importante sapere che dal 2019 l’operazione di voltura è gratuita per i clienti domestici, in conformità con quanto stabilito dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico. Tuttavia, il fornitore può addebitare dei costi amministrativi per l’apertura del nuovo contratto o per eventuali servizi aggiuntivi richiesti dal cliente. È quindi consigliabile leggere attentamente le condizioni contrattuali e verificare la presenza di eventuali costi aggiuntivi.
È importante sottolineare che la voltura della fornitura non comporta alcuna interruzione del servizio. Durante il passaggio da un gestore all’altro, l’utente continuerà a ricevere energia elettrica e gas senza soluzione di continuità.
Inoltre, è importante tenere in considerazione che il cambio di operatore può comportare risparmi significativi sulle bollette. Ogni fornitore offre diverse tariffe e condizioni contrattuali, quindi è consigliabile confrontare le offerte disponibili sul mercato per individuare quella più vantaggiosa in base alle proprie esigenze. Esistono innumerevoli siti online che permettono di effettuare un confronto delle offerte e calcolare il risparmio ottenibile.
Effettuare il cambio di operatore per luce e gas può rappresentare un’ottima soluzione per contenere le spese energetiche. Non solo permette di avere un servizio di fornitura più adeguato alle proprie esigenze, ma può anche garantire un notevole risparmio economico nel corso del tempo.