Il lavoro del futuro, tutti li cercano e sono disposti a pagarli 45.000 euro al mese: non perdere altro tempo
C’è un lavoro molto richiesto e pare che lo sarà anche di più in futuro. Sono disposti a pagare 45 mila euro al mese. Se sei alla ricerca di un nuovo lavoro non puoi perdere tempo!
Il mondo del lavoro è in continua evoluzione e, soprattutto, dopo lo scossone da pandemia covid – 19 e l’avanzare della tecnologia molte professioni hanno visto il declino, mentre, tante altre hanno visto crescere la loro fama.
Tra le professioni maggiormente richieste e ben pagate ci sono, senza dubbio, quelle legate al mondo Digital. Basti pensare a lavori come il Project Manager, l’Ecommerce Manager, il SEO Specialist o ancora il Manager dell’Innovazione Digitale ed il Controller AFC.
Ad ogni modo, secondo quanto rivelato da un’indagine riportata su un autorevole giornale di economia e finanza, nei prossimi anni tra i mestieri più pagati e ricercati ci saranno anche professioni legati alla biodiversità. Pare che, attualmente, gli esperti in biodiversità siano figure preziosissime, pagate fior fior di quattrini. In particolare, ricoprire questo ruolo in Nuova Zelanda, significa guadagnare 45 mila euro al mese più altri 40 mila euro di bonus. La risorsa si occupa prevalentemente di proteggere e gestire la fauna e la flora locale, con particolare attenzione per le specie maggiormente minacciate come il kiwi e l’Haast tokoeka. Sebbene, in Italia difficilmente raggiungerà una retribuzione di 45 mila euro al mese, anche nel nostro Paese diventare un esperto in biodiversità può essere una buona soluzione per assicurarsi un posto nel mondo del lavoro e buoni guadagni. Scopriamo quali sono gli sbocchi professionali di un esperto in biodiversità.
Esperti in biodiversità: sbocchi professionali
In Italia, diventare un esperto in biodiversità potrebbe offrire diversi sbocchi professionali, sia nel settore pubblico che in quello privato. Ad esempio, potrebbe lavorare presso università, enti di ricerca, musei, parchi o aziende biotecnologiche. Un esperto in biodiversità potrebbe lavorare come consulente presso enti pubblici, organizzazioni non governative, studi professionali o aziende private. Un’altra opzione, potrebbe essere fare il manager, dunque, occuparsi dell’organizzazione e coordinazione delle attività relative alla biodiversità a vari livelli.
Insomma, diventare un esperto in biodiversità significa aprire diverse porte, tuttavia, richiede uno specifico percorso formativo. E’ necessario conseguire una laurea triennale o magistrale in discipline biologiche o ambientali, oppure, una laurea in scienze agrarie o ambientali.
Queste le lauree che aprono la strada ad una rapida e proficua carriera professionale.