Monete rare, se hai una 50 lire del 1958 sei fortunato: pazzesco quanto vale oggi!
Tra le monete più ricercate sul mercato collezionistico, fanno parte anche le 50 lire del 1958. Il suo valore attuale è davvero pazzesco.
La vecchia 50 Lire è considerata una moneta piuttosto comune, del resto è circolata nel nostro Paese per quasi mezzo secolo, infatti, è tra quelle più prodotte dalla Zecca Italiana a partire dagli anni Cinquanta. La versione conosciuta ai più è, senza dubbio, quella dal diametro da 24,8 mm realizzata in Italma dal 1954 fino al 1989. L’esemplare è noto anche come 50 lire Vulcano, per via dell’incisione, al dritto della moneta, del Dio Vulcano intento a battere il martello su un incudine in cima ad un ceppo. Mentre, al retro è raffigurata una testa femminile di profilo, che rappresenta l’Italia repubblicana, contornata dalla scritta “REPVBBLICA ITALIANA”.
A partire dal 1990, della 50 lire Vulcano fu conservata solo il materiale e l’incisione, infatti, fu sostituita dalla versione Vulcano II, di dimensioni ridotte che misurava solo 16,55 mm. La nuova variante, però, non fu particolarmente apprezzata, pertanto, la sua produzione si fermò solo cinque anni dopo, nel 1995.
Nonostante l’enorme diffusione, ci sono alcune annate particolarmente ricercate dai collezionisti e gli appassionati di numismatica. Proprio come la 50 lire del 1958 che, attualmente, può raggiungere un valore davvero sorprendente.
50 lire del 1958: pazzesco quanto vale oggi!
Come abbiamo anticipato, la 50 lire fu realizzata ininterrottamente dal 1954 fino al 1989. Per cui, si tratta di una moneta piuttosto diffusa e facile da reperire. Ad eccezion fatta di alcune particolari annate, proprio come le 50 lire realizzate nel 1958. In quei 12 mesi, infatti, la Zecca ne realizzò un numero davvero esiguo, precisamente 825.000 pezzi. Ecco perché, ad oggi, una di queste monete vale un bel gruzzoletto in euro.
Chiaramente, è fondamentale che la moneta si presenti in ottimo stato di conservazione o, per meglio dire, in condizioni Fior di Conio, e quindi senza graffi o segni di usura. In questo caso, la 50 lire Vulcano del 1958 supera senza problemi i mille euro e può arrivare a due mila euro. Va specificato, che sebbene si tratti della variante più ricercata dai collezionisti, il suo valore può calare anche di molto con il peggiorare delle condizioni di conservazione.
Infatti, un esemplare in condizioni quasi Fior di Conio non supera i mille euro, la quotazione numismatica precipita a non oltre i 40 euro per una moneta con evidenti segni di circolazione. Ad ogni modo, prima di proporre in vendita una 50 lire Vulcano è meglio avere una valutazione numismatica reale e corretta della moneta, rivolgendosi ad un esperto nel settore.