Molti degli affari della famiglia Berlusconi sono piuttosto noti mentre altri chiaramente hanno avuto meno risalto. Scopriamo quali sono questi ultimi
La notizia della morte di Silvio Berlusconi ha praticamente fatto fermare l’Italia intera. Seppur le sue condizioni fossero critiche già dal qualche tempo non è semplice metabolizzare l’accaduto. Sicuramente a prescindere dalla simpatie politiche lascia un grande vuoto anche per quanto concerne il mondo degli affari, dove negli anni è stato un indiscusso protagonista.
Nel calcio ha investito tanto nel Milan prima di cimentarsi nel Monza mentre a livello televisivo tutti conosciamo la sua ascesa in Mediaset. Sono però tantissimi gli investimenti che il “Cavaliere” e la sua famiglia hanno fatto nel corso del tempo e non tutti sono ben noti al grande pubblico.
Al contrario di quanto si crede oltre al calcio, alla televisione, all’editoria e alla finanza, le sue società hanno profuso energie anche nell’innovazione con partecipazioni in startup italiane ed estere. Ad esempio figurano anche delle collaborazioni finanziarie in due società fintech italiane.
La prima è la quota 6,8% di Soldo società specializzata nella gestione delle note spese e dei pagamenti aziendali e il 2% in Satispay startup che ha sviluppato un applicazione per i pagamenti veloci. Mediaset invece può vantare diverse partecipazioni in società internazionali, soprattutto spagnole.
Tra queste si possono annoverare Colvin che si occupa di consegna di fiori a domicilio e 21Buttons, social network di moda che consente agli influencer di inserire dei link sugli abiti che indossano nelle loro fotografie. Ma non finisce qui. Ci sono anche Deportvillage l’e-commerce di prodotti per lo sport e ByHours una piattaforma di prenotazioni di microsoggiorni.
In generale Mediaset ha un certo interesse per il settore dei nuovi media e per effetto di ciò ha acquisito quote della media company digitale statunitense Studio71 e della piattaforma media tedesca ProSiebenSat.1. Nel 2015 Mondadori, casa editrice di proprietà della famiglia Berlusconi ha acquisito la divisione Media di Banzai, società guidata Paolo Ainio e Pietro Scott Jovane per 45 milioni euro. In questo modo ha coperto l’indebitamento finanziario. Un passo importante che permesso a Mondadori di entrare a pieno titolo nell’editoria digitale.
Nel 2021 il gruppo Mondadori ha annunciato anche l’acquisizione di Hej!, società fondata nel 2017 e che si occupa del tech advertising. Non si possono trascurare gli investimenti della società H14 che speso in Bending Spoons (tra i primi iOS app developer d’Europa), Sennder, startup tedesca che si occupa di logistica oltre che diverse società tedesche come Trade Repubblic, WeFox e il portale di viaggi GetYourGuide.