La giovane in preda alla disperazione ha raccontato la sua disavventura che purtroppo le è costata carissima. Ecco in che modo è stata raggirata
I truffatori pur di raggiungere i loro loschi scopi non si fermano di fronte nulla, nemmeno dinanzi ad una ragazza di appena 18 anni. Le hanno sottratto i risparmi di un’intera gioventù nel giro di pochi infrangendo così parte dei suoi sogni futuri.
Lei si chiama Camilla e vive a Roma Nord e in un’intervista rilasciata a Roma Today ha raccontato la sua tragica esperienza. È stata ingannata con il trucco del conto corrente clonato, tecnica di vecchia data, ma che purtroppo non passa mai di moda.
Nel corso del suo racconto la ragazza ha spiegato le varie tappe di questo incubo iniziato lo scorso aprile: “Era un pomeriggio e sul mio cellulare ho iniziato a ricevere una serie di notifiche dal mio gruppo bancario, le stesse che fino a poco tempo prima mi mandavano dei normalissimi messaggi. Mi veniva comunicato che erano state richieste delle autorizzazioni e allegato un link per autorizzare il pagamento”.
Poi prosegue spiegando il cavillo che l’ha tratta in inganno: “In preda alla preoccupazione sono stata poi contattata da un numero verde che sembrava quello della mia banca e ho chiesto di bloccare l’addebito”. Dall’altra parte però c’era un finto operatore che le ha chiesto anche i dati del conto della madre per poter verificare eventuali anomalie.
A quel punto Camilla è andata nel pallone tant’è che ha dichiarato: “Mi hanno stordito con le parole”. Un meccanismo previsto dai malviventi che così l’hanno spinta a cliccare dei deleteri link attraverso cui si sono impossessati dei dati del suo conto per poi clonarlo e svaligiarlo.
Non contenti hanno attuato un meccanismo simile anche con il conto della madre e poi hanno dato un finto appuntamento alla malcapitata ragazza presso una filiale di zona. Una volta giunta banca scopre l’amare sorpresa: “Avevano levato tutti i miei risparmi prosciugandomi il conto. Ho denunciato tutto ai carabinieri e affidato la pratica ad un avvocato”.
Il tutto con la consapevolezza che difficilmente riotterà di nuovo i suoi soldi, ma almeno vuole avere quella giustizia che merita. D’altronde Camilla ha deciso di compiere questo passo anche per spingere altre persone nella medesima situazione a reagire e non vergognarsi, anche perché di certo non è colpa loro se al mondo ci sono dei personaggi così meschini e subdolo.