Home » PostePay, una semplice operazione sulla password potrebbe prosciugarti il conto: ecco come puoi difenderti

PostePay, una semplice operazione sulla password potrebbe prosciugarti il conto: ecco come puoi difenderti

password
freepik

Quando si utilizza la propria PostePay è preferibile essere sempre molto prudenti ed attenti. C’è una semplice operazione che può lasciarti al verde.

I grossi passi in avanti della tecnologia hanno, senza dubbio, contribuito a facilitarci la vita, allo stesso tempo, però, hanno notevolmente aumentato il pericolo di truffe e raggiri ai danni di malcapitati utenti.

Basti pensare al phishing o allo smishing, trucchetti molto utilizzati dai criminali del web per sottrarre dati personali e codici di sicurezza. Con il phishing i cyber criminali attaccano attraverso messaggi di posta elettronica, mentre, con lo smishing il mezzo utilizzato è l’SMS. La tecnica utilizzata è la stessa per entrambe le truffe, ovvero, fingersi un ente affidabile con l’intento di conquistare la fiducia della malcapitata vittima per spingerlo a fornire i propri dati sensibili.

Di questi tempi, una nuova pericolosa truffa minaccia gli utenti e riguarda un’operazione con la password delle PostePay. A tal proposito, potrebbe essere utile conoscere tutti i dettagli ed imparare a riconoscere la truffa, così da evitare di cadere nella trappola dei delinquenti.

PostePay, come difendersi dalla truffa della password

Stando ai dati diffusi dalla Polizia Postale, il 2023 ha visto un notevole incremento delle truffe online. Di recente, si rincorrono notizie riguardo ad hacker che utilizzano nomi di enti affidabili come, ad esempio, INPS, Poste Italiane o Agenzia delle Entrate per raggirare i malcapitati utenti e sottrarre loro dati personali e codici di sicurezza.

Adesso un nuovo subdolo escamotage sta mettendo in ginocchio gli utenti, soprattutto, i meno avvezzi alla tecnologia. La nuova frontiera della truffa riguarda un’operazione con la password delle PostePay. Sono diverse migliaia gli utenti che hanno segnalato un SMS truffaldino che invita a cliccare un link allegato che, a sua volta, reindirizza verso siti web dove viene richiesta la compilazione di un form.

truffe online
freepik

Proprio la compilazione del form con tutti i dati sensibili, farebbe scattare la trappola dei cyber criminali, che avranno il via libera per sottrarre i dati utili ad accedere all’home banking della malcapitata vittima e prosciugare il conto in pochi minuti. Questo raggiro ha, recentemente, colpito tutti gli utenti di BPER Banca e Poste Italiane, che è prontamente intervenuta per allertare i propri clienti, dispensando utili consigli per evitare il pericolo. Proprio come si legge sul portale web Poste Italiane, l’Istituto raccomanda alla prudenza e diffidare dalla comunicazione, considerato che l’azienda non chiede mai via mail o SMS la comunicazione di questi dati sensibili. In altre parole, il modo migliore per evitare il pericolo è ignorare il link allegato, ovvero, non aprirlo.