Canone Rai, cosa succede se guardo i programmi televisivi sul Pc | Non è come pensate
È obbligatorio pagare il Canone Rai se si decide di guardare i canali televisivi dal proprio computer? Andiamo a fare chiarezza in merito a questa situazione
Con le varie tecnologie esistenti è sempre più usuale guardare programmi televisivi attraverso altre piattaforme, quali ad esempio tablet, smartphone e pc. Infatti, la TV così come siamo abituati a pensarla sta cambiando sempre più i propri connotati, adeguandosi al passo che i tempi attuali richiedono, innescando quei meccanismi della digitalizzazione e quelle logiche che essa comporta.
Ovvio, la TV resta sempre il mezzo di comunicazione di massa per eccellenza, che dalla metà degli anni Cinquanta continua ad avere un ruolo di prestigio nelle case degli italiani. Dunque, la tv dei nostri nonni e dei nostri genitori esiste ancora, così come la tv di Stato e in ultimo il canone Rai.
Canone Rai: quando pagarlo se si guarda la tv dal pc
Proprio in merito al canone Rai spesso si generanno diatribe. Le ultime sono sorte proprio per il fatto che spesso si guarda la tv non in modo tradizionale. Per cui sorge spontanea una domanda, ovvero, il canone va pagato se si guarda la tv tramite il pc? La risposta esatta è dipende da come viene vista. Per cui, nè sì e nemmeno no, ma appunto “dipende” che sta sempre bene in qualsiasi risposta. Per rispondere a questo quesito soprattutto.
Innanzitutto, è bene definire che il famoso canone Rai che ormai viene rateizzato in bolletta altro non è che una tassa di possesso per un apparecchio televisivo e non il pagamento per usufruire di un servizio. E allora, questo è il momento della seconda legittima domanda, ovvero cosa si intende per apparecchio televisivo? A dare una risposta chiara è una nota esplicativa del Ministero dello Sviluppo Economico del 20 aprile 2016, secondo la quale “per apparecchio televisivo si intende un apparecchio in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare, direttamente o tramite decoder o sintonizzatore esterno”.
Quindi anche se guardiamo la tv dal pc potremmo dover pagare il canone, ma ancora una volta possiamo utilizzare l’avverbio “dipende” da come lo si fa. Se guardiamo i vari programmi televisivi in streaming e dunque servendoci del browser del computer, quindi banalmente tramite una connessione dati, fibra o adsl che sia, non dobbiamo pagare nessun canone Rai.
La differenza sta nel modo in cui utilizziamo il pc, perché se funge da monitor attraverso il quale colleghiamo un decoder o un tuner tv, indipendentemente dal fatto che sia interno o esterno, allora diventa un nostro dovere pagare il canone Rai. Quindi basta tenere a mente da dove arriva il segnale televisivo. Se quest’ultimo viene generato attraverso un’antenna si paga, se arriva da internet no.