L’acqua in bottiglia può essere bevuta dopo la scadenza? Scopriamo cosa succede se lo facciamo e se ci possono essere delle conseguenze per il nostro organismo
L’acqua in bottiglia ha una data di scadenza. Può sembrare una barzelletta ma è così. Un particolare a cui non si presta grande attenzione visto che è raro conservare l’acqua per molto tempo. Essendo un bene indispensabile la si consuma in maniera piuttosto rapida e non ci cura per niente di questo aspetto.
Alla volte però può capitare che si abbiano delle riserve da parte magari in una casa in campagna o in un’abitazione estiva dove ci si reca saltuariamente o comunque dopo molto tempo. In quel caso è opportuno controllare la data di scadenza, perché qualche conseguenza non propriamente gradita potrebbe esserci.
Infatti, a scadere non è l’acqua bensì la bottiglia di plastica. Dopo un certo lasso di tempo i prodotti chimici utilizzati per realizzarla inizieranno ad influenzare il sapore dell’acqua. La resistenza è strettamente correlata alla marca e se ben conservata può durare tantissimo tempo. Quando inizia a deteriorarsi per rilascia all’interno del liquido sostanze chimiche microscopiche.
Secondo il chimico alimentare Bryan Quoc Le questi composti chimici possono conferire all’acqua il gusto di medicina, cloro o azoto. Al contempo però se l’acqua viene conservata in un luogo fresco e buio il quantitativo di sostanze rilasciate dalla plastica è inferiore ai limiti fissati dagli enti sanitari. Una magra consolazione che non serve però a far dormire sonni tranquilli.
Al contrario se le bottiglie d’acqua in PET vengono lasciate in macchina e arrivano ad una temperatura superiore ai 30° possono rilasciare una quantità eccessiva di sostanze chimiche dannose, che diventano ancor più deleterie se il contenitore in cui si trova il liquido viene riscaldato fino a 60°.
A ciò va aggiunto che virus, muffe e batteri possono infiltrarsi nella bottiglia durante il processo di confezionamento o trasporto. Lasciare una bottiglia alla luce del sole per un lungo periodo creerà un ambiente caldo e stabile un cui questi agenti per forza di cose si andranno a moltiplicare.
Per effetto di ciò i consigli sono quelli di non bere dell’acqua lasciata in auto per troppo tempo e di evitare di farlo in modo tale che non si presenti questo problema in futuro. E non dimenticate di verificare la data di scadenza, seppur possa sembrare strano è sempre piuttosto utile.