Come acquistare una casa senza risparmi, le soluzioni ci sono ma in pochi le conoscono
Uno dei bisogni primari dell’uomo, oltre al cibo ed all’acqua è sicuramente una casa, un posto dove potersi sentire al sicuro ed in compagnia della propria famiglia.
Questo bisogno negli ultimi anni è messo alla dura prova non solo dai costi proibiti degli immobili ma anche dalle condizioni lavorative precarie che non permettono alle persone di risparmiare quanto basta per procedere con l’acquisto di un immobile.
Secondo le statistiche, gli italiani in questi anni di grave crisi economica hanno perso oltre 164 miliardi di euro, più di 6mila euro a famiglia. L’inflazione ha avuto in questo un ruolo fondamentale in quanto l’innalzamento del 10% prezzi che ha coinvolto ogni settore non è stato minimamente compensato da un adeguato aumento degli stipendi i quali anzi risultano essere gli stessi ormai da diversi anni.
Comprare casa in un contesto simile risulta quindi essere particolarmente difficile, per questo molte persone decidono di andarsene all’estero o di vivere in abitazioni alternative come camper o van. Chi ha intenzione di diventare proprietario di un immobile però può ancora usufruire di qualche soluzione dedicata, che gli permetterà di acquistare una propria casa anche senza aver soldi nel proprio conto corrente.
La prima opzione a disposizione è il mutuo al 100%, possibilità non garantita dalla maggior parte delle banche ma che comunque vale la pena prendere in considerazione. Gli istituti di credito generalmente riescono a concedere un mutuo al 100% nel caso in cui esistano delle garanzie come una polizza assicurativa, l’ipoteca sull’immobile o un garante esterno.
Tutte le soluzioni per acquistare casa senza risparmi
Nel caso in cui non si abbia fortuna con il mutuo si possono cercare le formule di affitto con riscatto, con le quali le famiglie possono diventare proprietari dell’immobile a seguito di un certo numero di anni in cui viene regolarmente pagato il canone d’affitto.
Il leasing immobiliare è un’ulteriore soluzione che è molto simile a quanto già accade più comunemente con le auto, in questo caso si potrà occupare una casa pagando un canone mensile al proprietario ed a fine del contratto decidere se riscattare l’immobile pagando la quota rimanente, di lasciare libero l’appartamento o di prorogare il tempo del contratto.
Infine l’ultima soluzione, adatta soprattutto per i giovani, è rappresentata dal prestito vitalizio ipotecario nel quale si potrà diventare proprietari di una casa di una persona con più di 60 anni di età i quali eredi, alla sua morte, potranno decidere se pagare il debito riscattando il bene o se vendere l’immobile.