La primavera lascia spesso in dote diverse tipologie di allergie che possono risultare decisamente fastidiose. Con questi apparecchi però la situazione può migliorare nettamente
Stanchi di dover fare i conti con starnuti, occhi rossi, tosse e asma durante il periodo primaverile? Purtroppo questa condizione non si può debellare definitivamente, ma di certo si può attenuare. Esistono infatti alcuni strumenti che aiutano a tenere più pulita l’aria dell’ambiente che viviamo.
Certo, da un punto di vista terapeutico è doveroso rivolgersi ad un medico, ma se a ciò si aggiungono alcuni accorgimenti, ecco che le allergie di primavera diventano di gran lunga più sostenibili. Ma quali sono i dispositivi tecnologici in grado di darci una mano? Eccoli nello specifico.
Un esempio calzante è dato dai moderni filtri Hepa presenti ormai nella maggior parte delle scope elettriche e dei robot aspirapolveri. Riescono a trattenere fino al 99,99% di particelle inquinanti. Utilizzando altri apparecchi che ne sono sprovvisti, alcune particelle microscopiche vengono reintrodotte nell’aria e quindi nell’ambiente. Per effetto di ciò la superficie sulla quale è stata passata l’aspirapolvere non è pulita al 100% e questo può essere piuttosto nocivo per chi è allergico ad esempio alla polvere o ai peli degli animali.
Ancor più calzanti in questi casi sono i purificatori d’aria. Eliminano le particelle inquinanti più grandi e gli allergeni garantendo maggiore freschezza. Sul mercato le alternative non mancano, ma la scelta finale va fatta in base a quello che è il proprio obiettivo. Ad esempio alcuni aiutano a sopperire anche alla secchezza dell’aria causata dai condizionatori.
I robot aspirapolvere invece accorpano praticità e al fascino tecnologico. I modelli più all’avanguardia sono in grado di aspirare la polvere e di lavare il pavimento grazie ad un apposito serbatoio d’acqua. Il radar 3D invece consente di muoversi in autonomia evitando anche gli ostacoli più piccoli.
E le scope elettriche? Possono sembrare aggeggi banali e sempre uguali, ma in realtà differiscono in maniera netta tra di loro. Comparare i prezzi e le caratteristiche è un’attività preliminare da fare assolutamente per acquistarne una che abbini qualità ed efficacia.
Un’altra valida alleata è la mascherina, con cui abbiamo imparato a familiarizzare a causa del Covid. Che sia chirurgica, di stoffa, FFP2 o FFP3 durante la fase primaverile ha un ruolo fondamentale. Indossarla riduce l’esposizione ai pollini che in alcuni soggetti ha degli effetti destabilizzanti. Il tutto grazie al sistema filtrante che a quanto pare non difende solo dai virus.