Casa passiva, che cos’è e perché è incredibilmente economica: la guida
Le tecnologie e le innovazioni legate al settore delle costruzioni fanno passi da gigante ogni anno che passa e le case passive ne sono una prova, ecco di cosa si tratta.
Avere una casa sostenibile, all’avanguardia e quasi totalmente autosufficiente è una possibilità garantita già da tempo nelle altre Nazioni, in Italia però questo tipo di novità è, purtroppo, ancora largamente sconosciuta.
Per casa passiva si intende un tipo di soluzione abitativa altamente efficiente dal punto di vista energetico che viene costruita con materiali di altissima qualità, grazie ai quali i proprietari non solo possono avere la certezza di vivere in una casa ecosostenibile ma potranno anche risparmiare negli anni a venire. Secondo le statistiche, il costo delle bollette rispetto agli immobili è più basso del 90%.
Questi tipi di costruzione sono nati circa 35 anni fa in Germania dall’idea rivoluzionaria degli universitari Feist ed Adamson. I due sono riusciti a creare una piccola serie di case intorno ai primi anni ’90 che basavano la loro forza sul riscaldamento passivo in quanto prive di caldaie o sistemi di riscaldamento tradizionali.
L’idea ha preso piede in tutto il mondo in pochissimo tempo dato che i risultati avuti sul suolo tedesco erano considerati strabilianti. In Italia le strutture simili sono ancora poche, tuttavia grazie alla spinta verso la via della sostenibilità intrapresa dal Governo il settore sembra essere in forte ascesa.
Quali sono le caratteristiche della casa passiva
Le innovazioni apportate alla struttura delle case passive sono principalmente 3: il tetto, l’isolamento termico e gli infissi termici. Il tetto generalmente è strutturato in modo da ospitare un intero impianto fotovoltaico utile a rendere la casa autonoma da un punto di vista energetico, esiste però anche un’altra soluzione molto amata all’estero ovvero il tetto verde, in cui viene posizionato un giardino da cui si può attingere all’energia geotermica.
L’isolamento termico è forse ciò che più rende efficiente la struttura stessa, infatti è proprio grazie all’assenza di dispersione di calore che si può arrivare a risparmiare ogni anno centinaia e centinaia di euro per il riscaldamento. Mantenendo la casa priva di spifferi, umidità e sbalzi termici si può davvero godere di un clima perfettamente vivibile sia in estate che in inverno.
L’ultimo aspetto essenziale che caratterizza la casa passiva è la presenza di infissi termici, i quali oltre a contribuire all’isolamento termico, riescono a far passare i raggi solari scaldando l’ambiente anche quando le temperature sono basse, senza dover ricorrere ai costosi ed inquinanti termosifoni.