La primavera non è la stagione più idilliaca per i nostri amici a quattro zampe. Ecco quali pericoli nasconde e cosa bisogna fare per tutelare i propri cani
L’arrivo della primavera è un momento dell’anno molto gradito alle persone che con l’arrivo dei primi caldi possono lasciarsi alle spalle il torpore dell’inverno. Non è lo stesso per i cani che durante i mesi primaverili possono andare in contro a diversi problemi.
Per questo, chiunque abbia la fortuna di averne in casa almeno uno deve stare particolarmente attento e proteggerlo da alcuni potenziali rischi per la loro salute che è meglio non sottovalutare. Ma quali sono queste minacce che incombono con l’arrivo della primavera? Scopriamole nel dettaglio.
A tal proposito il noto marchio di cibo per cani e gatti Edgard & Cooper ha redatto un elenco di quelle che potrebbero essere le possibili situazioni di pericolo in cui i nostri amici pelosetti potrebbero andare imbattersi. È bene tenerle a mente in modo tale da farsi trovare pronti.
La prima cosa da fare è evitare di lasciare la cioccolata delle uova di Pasqua in giro. Nel caso Fido dovesse ingerire quella fondente assumerebbe la teobromina, una sostanza che può indurre anche a problematiche respiratorie. Qualora dovesse addentare un po’ di cioccolata, contattare il veterinario è una scelta quanto mai saggia.
Così come gli umani anche i cani possono avere un’allergia al polline. I sintomi più comuni sono arrossamento, dermatite e prurito. Per scongiurare complicanze è più che consigliata una cura antistaminica, ma sempre dopo aver contatto il veterinario. Sulla stessa scia ci sono piante e fiori. Alcune come il ficus, il ciclamino e quelle della specie Dieffenbachia sono addirittura velenose per i cani.
Durante la primavera è opportuno anche avere una maggiore attenzione del pelo del proprio cane. Solitamente nei mesi primaverili i nostri amici a quattro zampe sono soggetti ad un ricambio piuttosto consistente. Per questo il suggerimento è quello di spazzolare giornalmente il pelo dei cani di casa per rimuovere eventuali residui di sporcizia che si annidano sulla cute, soprattutto quando il pelo ha una certa lunghezza.
La minaccia numero uno con l’arrivo dei primi caldi è rappresentata dalle zecche, che possono portare infezioni e malattie. Munirsi di prodotti anti–parassitari è praticamente d’obbligo. Qualora i nostri cani dovessero contrarle, dovreste rimuoverle il prima possibile, meglio se entro le 24 ore. Non importa se con prodotti specifici o pinzette, l’importante è il risultato. Insomma, la primavera non è sempre tutta rose e fiori, nella fattispecie per chi ama i cani.