Pier Silvio Berlusconi, il suo stipendio è inarrivabile: ecco quanto guadagna
Pier Silvio Berlusconi, nato nel 1969, è uno degli imprenditori più ricchi d’Italia. Il suo patrimonio non arriva solamente dai frutti del suo lavoro, ma anche dal contesto familiare in cui è cresciuto.
Secondo figlio di Silvio Berlusconi, Pier Silvo è attualmente uno dei principali azionisti di Fininvest, è sposato con una delle conduttrici televisive più amate in Italia ed ha accumulato un patrimonio da capogiro, ecco quanto guadagna.
L’imprenditore ha sin da giovane preso le redini del lavoro ereditato dal padre, infatti oggi non è solo il vicepresidente esecutivo ed amministratore delegato del Gruppo Mediaset, ma è nel consiglio di amministrazione anche di Mediaset España, Mondadori, Publitaria e Mediobanca.
Il patrimonio, il lavoro e la figura pubblica non sono stati particolarmente intaccati nemmeno dai procedimenti giudiziari emessi nei confronti di Pier Silvio Berlusconi e della sua famiglia, tanto che da oltre 20 anni è legato sentimentalmente dalla conduttrice di Verissimo Silvia Toffanin, dal quale ha avuto due figli: Lorenzo Mattia il 10 Giugno 2010 e Sofia Valentina il 10 Settembre 2015.
Nel 2021 Pier Silvio Berlusconi è anche diventato nonno per la prima volta a poco più di 50 anni dato che la primogenita Lucrezia Vittoria, avuta con la precedente relazione instaurata con la modella Emanuela Mussida, ha messo al mondo una bambina che è stata chiamata Olivia.
A quanto ammonta il patrimonio di Pier Silvio Berlusconi
Stando a quanto riportato da Libero Quotidiano, il suo reddito del 2018 ha raggiunto 1,73 milioni di euro, questo lo rende uno degli imprenditori più ricchi d’Italia, senza considerare che secondo le stime di Forbes l’intera famiglia raggiunge un patrimonio di circa 6 miliardi di dollari, importo che le fa raggiungere il terzo posto sul podio tra le famiglie più ricche italiane, preceduti solo da Armani e Ferrero.
Nonostante non si abbiano stime più recenti sul reddito rispetto a quanto già dichiarato in precedenza, si può continuare a pensare che la famiglia non abbia subito particolari perdite, anzi, la collaborazione lavorativa di Pier Silvio Berlusconi con la Francia potrebbe portare non poche entrate.
Dopo la vendita di Premium nel 2016 infatti per Pier Silvio Berlusconi è continuata la collaborazione con la Vivendi Universal ad oggi conosciuta come Vivendi SA, la società francese attiva nel campo dei media e delle comunicazioni, al fine di creare un servizio di streaming alternativo a Netflix da proporre alle nazioni dell’intera europa.