Come risparmiare sulla spesa alimentare: c’è un momento della giornata in cui si spende meno
La spesa alimentare è una voce che incide tanto sulle finanze degli italiani, ma ci sono dei momenti della giornata in cui è possibile spendere meno.
Riempire il carrello della spesa alimentare ha un costo sempre maggiore per gli italiani. La recente impennata dell’inflazione, ha comportato un aumento che supera il 13% su quasi tutti i generi di prima necessità. Un livello record che non si registrava dal 1983. Come evidenzia anche l’associazione Altroconsumo, nove prodotti di prima necessità su dieci sono stati interessati da un aumento in percentuale a doppia cifra rispetto al 2021. Ad avere la peggio, l’olio di semi, il latte, lo zucchero e la margarina.
Una situazione preoccupante, che crea grossi disagi ai cittadini più svantaggiati. Questi ritocchi al rialzo, infatti, costeranno circa 570 euro in più solo per la spesa alimentare, aumentando il numero di cittadini costretti a chiedere aiuto per poter mangiare.
Tuttavia, stando a quanto emerge da un recente studio condotto dalla Cornell University, il conto salato, non dipende solo dall’aumento generale dei prezzi. Ad ostacolare il risparmio sulla spesa alimentare influirebbe anche l’ora. Vediamo perché.
Il momento della giornata in cui è preferibile fare la spesa
Con l’aumento generale dei prezzi di beni e servizi, risparmiare è imperativo categorico. Per cui, al momento della spesa, è opportuno prestare attenzione a ogni piccolo dettaglio, per non ritrovarsi con uno scontrino salatissimo. Oltre a controllare che i prodotti che mettiamo nel carrello abbiano un adeguato rapporto qualità – prezzo, è opportuno stare molto attenti al momento della giornata da dedicare alla spesa alimentare.
Secondo quanto emerso dalla ricerca condotta dalla Cornell University, presentarsi al supermercato ad una certa ora e al digiuno potrebbe influenzare le nostre scelte ed ostacolare la corsa al risparmio. I ricercatori americani, dopo aver intervistato oltre 80 clienti all’uscita di un supermercato, in diversi orari, hanno dimostrato che fare la spesa a pancia vuota ed in determinate fasce orarie, porta a spendere di più.
Insomma, per risparmiare sulla spesa alimentare, meglio evitare le fascia oraria che va dalle 13 alle 16. Secondo gli studiosi della Cornell University, infatti, in questo momento della giornata i consumatori tendono ad acquistare prodotti non realmente necessari oltre che scarsamente salutari. Diversamente, fare la spesa tra le 16 e le 19 aiuterebbe a riempire il carrello con maggiore razionalità e scegliere prodotti realmente necessari. Un ultimo consiglio gratuito, per risparmiare sulla spesa alimentare, è preparare una lista dei prodotti di cui abbiamo realmente bisogno prima di andare al supermercato.