AAA cercasi nuovi lavoratori, questo settore è in ampia crescita ma manca personale
Nei prossimi anni migliaia di posti di lavoro rimarranno scoperti ed il settore che avrebbe più dovuto sentire la crisi ha prospettive di crescita davvero incredibili, ciò che manca è il personale qualificato.
L’oreficeria italiana è famosa in tutto il mondo, i gioielli prodotti in Italia infatti vengono indossati da personalità di spicco internazionali, tuttavia entro pochi anni si rischia che questa arte venga perduta irrimediabilmente a causa di candidati.
Il fatturato degli orafi è in forte crescita, già rispetto allo scorso anno si registrano guadagni incredibilmente più alti, si parla addirittura del 20% in più rispetto al 2021, senza contare le esportazioni che sono cresciute anch’esse del 21%. Le stime per i prossimi anni inoltre sembrano essere particolarmente positive, tanto che migliaia di nuovi posti di lavoro potrebbero crearsi già entro il 2033.
Secondo la presidente di Confindustria Federorafi, Claudia Piaserico, l’attuale cambio generazionale si avvicina al 10% ma entro 10 anni quasi il 60% degli attuali lavoratori andrà in pensione, lasciando liberi una quantità incredibilmente alta di posti di lavoro, pronti per essere occupati magari dai percettori del Reddito di Cittadinanza o del futuro MIA, proprio come sperato dalla premier Giorgia Meloni.
Secondo Piaserico: “C’è un pregiudizio diffuso che la nostra sia una professione poco sicura e anche poco etica, per questo stiamo dialogando con la Guardia di finanza per dimostrare la sensibilità delle aziende alle oscure pratiche di antiriciclaggio e infiltrazioni mafiose”, anche per questo stanno cominciando le ricerche per creare percorsi formativi per giovani e meno giovani.
Quanto si può guadagnare lavorando come orafo
Attualmente in Italia ben 30mila persone sono occupate nel settore dell’oreficeria, di cui solo il 13% ha un’età inferiore ai 30 anni. Per avvicinare le nuove generazioni al lavoro da orefice è stata anche creata una campagna su TikTok in cui venivano promosse le qualità del gioiello Made in Italy.
Per diventare un orafo è sufficiente frequentare un corso o una scuola specializzata, al termine della quale sarà necessario affrontare un percorso di affiancamento al lavoro nei laboratori, imparando così il mestiere anche dal lato pratico. Tra le competenze da acquisire da parte dei nuovi orafi compaiono non solo la creazione dei gioielli, ma anche una spiccata dote artistica ed una buona conoscenza dei metalli preziosi e dei cristalli.
Secondo le statistiche un orafo mediamente guadagna dai 935 euro ai 2.628 euro al mese, in base al livello di anzianità, con un’esperienza quinquennale ad esempio si può arrivare a percepire tra i 1.160 euro ed i 1.945 euro al mese.