La Patente B è il documento indispensabile per poter guidare. Scopriamo come ottenerla o rinnovarla.
La patente B è, senza dubbio, l’abilitazione di guida più comune. Attraverso questo documento è possibile guidare autoveicoli fino a 3,5 tonnellate, oltre che alcune tipologie di ciclomotori. Da diversi anni, nel nostro Paese, la patente di guida è passata dal vecchio formato cartaceo al nuovo modello europeo a forma di tesserino e per ottenerla è requisito indispensabile aver compiuto 18 anni, ovvero la maggiore età.
Come abbiamo anticipato, la patente di categoria B consente di guidare una serie di autoveicoli e ciclomotori, ad esclusione dei mezzi pesanti e i motocicli. Nello specifico, si possono guidare veicoli con una massa fino a 3.500 kg adibiti al trasporto di massimo 8 persone, oltre il conducente. In più, si possono guidare mezzi con rimorchio e massa fino a 750 kg o superiore, ma solo a patto che, il totale non superi i 4.250 kg. L’abilitazione consente anche la guida di motocicli di cilindrata massima 125 cc, con potenza fino a 11 kW e rapporto peso / potenza non oltre 0,1 kW / Kg. La patente di guida B permette anche di condurre tricicli con potenza fino a 15 kW, ma solo dai 21 anni di età.
Il documento può essere conseguito a partire dai 18 anni di età ed è necessario sostenere un esame di teoria, superato il quale, bisogna sostenere un esame di guida. Per farlo è possibile muoversi da “privatisti”, quindi, rivolgersi alla Motorizzazione Civile ed occuparsi da soli delle pratiche burocratiche e della preparazione per gli esami. In alternativa, ci si può rivolgere ad un’autoscuola che garantisce meno grattacapi, ma in compenso è una soluzione notevolmente più costosa. Basti pensare che ottenere la patente B da privatista, costa mediamente 150 euro, mentre, l’autoscuola ha un costo medio di 850 euro.
Come tutti i documenti, anche la patente è soggetta a scadenza. Normalmente, il documento ha una durata di 10 anni, al termine dei quali è necessario provvedere al rinnovo.
Tuttavia, la durata di dieci anni è prevista solo fino al compimento dei 50 anni di età. Infatti, gli over 50 sono tenuti al rinnovo ogni 5 anni fino al compimento di 70 anni di età. Successivamente, il rinnovo è previsto ogni tre anni fino agli 80 anni di età. Mentre, devono rinnovare la patente di guida B ogni due anni gli over 80.
Guidare un autoveicolo con la patente di guida scaduta, espone i trasgressori pesanti sanzioni, oltre che al ritiro della patente. Pertanto, è preferibile essere attenti al termine presente sulla patente di guida e, a scadenza, provvedere al rinnovo presso un’ASL, una Scuola Guida, l’ACI o RFI (Rete Ferroviaria Italiana).