Come risparmiare per i figli nel 2023, dove cominciare e quali sono le migliori soluzioni
In un periodo instabile come questo che stiamo vivendo avere delle preoccupazioni per il futuro è più che normale, soprattutto se si hanno dei figli ancora piccoli da proteggere.
Avere dei risparmi sicuri su cui contare in caso di emergenza o per progetti futuri è un obiettivo essenziale in ogni famiglia, nel 2023 però si hanno così tante soluzioni di investimento che ci si può sentire confusi, ecco quindi da dove cominciare.
Con la crisi dell’ultimo anno sempre più persone vivono sentimenti di frustrazione e preoccupazione pensando al futuro sia proprio che del resto della famiglia, proprio per questo molti genitori decidono sin dalla nascita dei propri figli di creare una base economicamente solida che potranno ritrovarsi una volta maggiorenni sia per salute che per lo studio o per la realizzazione di progetti a lungo termine.
Trovare lo strumento giusto per ogni famiglia non è semplice, infatti le possibilità di rendimento sono tantissime e dipendono sia dall’obiettivo finale prefissato che dal rischio che si vuole correre. Fortunatamente la maggior parte degli investimenti a lungo termine non comportano alcun rischio per il risparmiatore, perciò è importante conoscere quale è il più adatto per la propria situazione.
Una delle soluzioni più comuni adottare dalle famiglie italiane è sicuramente il libretto di risparmio, nei quali si possono depositare i propri soldi in tutta sicurezza ed ottenendo però un tasso di interesse molto basso, che si aggira intorno allo 0,01%.
Quale strumento di risparmi utilizzare per i propri figli
I buoni fruttiferi postali dedicati ai minori sono molto molto comuni soprattutto grazie alla loro fama conquistata negli anni, da cui si è instaurata l’idea di un rendimento stellare alla fine della maturazione, aspetto che purtroppo è andato perduto nel tempo. I buoni fruttiferi postali disponibili oggi arrivano circa allo 0,5% di interessi tuttavia risultano essere ancora un ottimo sistema per non far intaccare i propri risparmi dall’inflazione.
Ulteriori strumenti a disposizione dei genitori sono:
- Apertura di un conto deposito, con i quali si possono ottenere rendimenti interessanti
- Creazione di polizza vita, che permetterà ai figli cresciuti di avere un buon capitale a disposizione
- Investimenti in titoli di stato, che sono bassi ma garantiti
- Investimenti immobiliari, come ad esempio una casa ereditata o un piccolo appartamento posizionato in una zona strategica
- Creazione di un Piano di Accumulo Capitale, investendo nei mercati
- Pensione integrativa, da creare ad esempio nel momento in cui i figli cominciano ad approcciarsi al mondo del lavoro.