È stato pubblicato il bando INPS che permette di ottenere un contributo in denaro per fare un viaggio-studio e imparare una lingua straniera all’estero.
Il beneficio si rivolge soltanto ad alcuni studenti, e permette di ottenere una certificazione linguistica di livello superiore mediante un contributo statale di diverse migliaia di euro.
Vediamo a chi si rivolge il bando appena pubblicato dall’INPS, e quali sono le condizioni per usufruire del beneficio al termine dell’anno scolastico in corso.
Il contributo per seguire un corso di lingua all’estero si rivolge agli studenti delle scuole superiori che durante l’anno scolastico 2022/2023 hanno frequentato il secondo, il terzo, il quarto o il quinto anno delle superiori.
Questi soggetti devono partire da un livello di conoscenza della lingua di livello B1, e in seguito al termine dell’anno scolastico possono ottenere un contributo dall’INPS per perfezionare la conoscenza della lingua all’estero.
Una volta partiti, potranno conseguire una certificazione linguistica per la lingua prescelta di livello B2, C1 o C2. Il corso, per potersi considerare idoneo ai fini del contributo, deve essere erogato da enti certificatori riconosciuti dal MIUR.
Per accedere al beneficio soltanto alcuni studenti, tra quelli appena individuati, avranno le carte in regola.
Nella fattispecie, il beneficiario deve essere figlio di un dipendente o pensionato della pubblica amministrazione, oppure figlio di un dipendente o pensionato iscritto alla gestione fondo Poste e telegrafonici. Infine sarà possibile accedere al contributo solo per i figli di un pensionato con la gestione dipendenti pubblici, compresi titolari di pensione indiretta o di reversibilità.
Il corso deve presentare determinate caratteristiche per poter essere considerato idoneo ad ottenere il beneficio, come individuati di seguito.
Il corso deve durare almeno tre settimane, per un massimo di 5, e deve prevedere una frequenza obbligatoria di almeno 20 ore da 60 minuti alla settimana. Il periodo entro il quale bisogna usufruire del servizio è dal 30 giugno del 2023 fino al 3 settembre del 2023.
Il numero dei contributi stanziati sarà di 1.170, suddivisi rispetto alla gestione della pensione o dell’indennità appartenente al titolare del beneficio.
Per quanto riguarda la gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, o la gestione dei dipendenti pubblici, il numero di contributi sarà pari a 1.100, mentre per quanto concerne la gestione del fondo Postelegrafonici, il numero dei contributi è pari a 70.
L’importo massimo corrisponde a un contributo di 3.900 euro, suddiviso in questa maniera:
Se lo studente non supera l’esame oppure non allega l’attestato che riporta l’esito dell’esame, la metà della somma destinata a titolo di contributo sarà trattenuta dall’importo finale.