In arrivo 600 euro in più per le famiglie: chi può davvero festeggiare
Buone notizie per diversi milioni di italiani che presto potranno contare su 600 euro in più. Ecco nel dettaglio di cosa si tratta e a chi spettano.
Con lo scopo di contrastare la stretta del caro vita, il Governo ha previsto diverse misure di sostegno, soprattutto, per le famiglie che vivono in condizioni disagiate.
Tra gli aiuti previsti per il 2023, c’è il bonus spesa.
Questa misura di sostegno economico, prevede per i richiedenti in possesso dei requisiti richiesti, il riconoscimento di un importo che può arrivare a 600 euro. I fondi saranno stanziati dal Governo ma saranno distribuiti dai singoli Comuni, ai cittadini meno abbienti.
Pertanto, il beneficio va richiesto direttamente al proprio Comune di residenza che, erogherà il contributo con un importo massimo di 600 euro da utilizzare per l’acquisto di generi alimentari, beni di prima necessità e farmaci. In realtà, non si tratta di una novità assoluta, considerato che il sostegno economico ha fatto capolino già nel 2020, introdotto per far fronte all’emergenza sanitaria da Covid – 19. Ad ogni modo, ancora oggi è possibile farne richiesta.
Bonus spesa, 600 euro in più per le famiglie
Il nuovo bonus spesa 2023 consiste in un importo che può arrivare fino a 600 euro, riconosciuto ai cittadini meno abbienti. Sebbene, i fondi siano stanziati dal Governo, il contributo sarà erogato dai singoli Comuni. Per cui, la domanda, che deve essere presentata una sola volta dal nucleo famigliare, va presentata al proprio comune di residenza non appena sarà disponibile il bando per la richiesta. L’importo riconosciuto, sarà utilizzabile per l’acquisto di generi alimentari, beni e servizi di prima necessità e farmaci.
Questa ulteriore misura a sostegno delle famiglia in situazione di disagio economico, va ad affiancarsi ad altre misure già in essere. Ricordiamo, ad esempio, la carta acquisti riconosciuta ai cittadini ultrasessantacinquenni o ai nuclei familiari con figli di età inferiore ai tre anni, che soddisfano specifici requisiti reddituali. Oltre alla carta acquisti, quest’anno è disponibile anche la carta risparmio spesa, un contributo erogato sotto forma di buoni spesa da utilizzare per l’acquisto di prodotti alimentari e generi di prima necessità, riconosciuto alle famiglie meno abbienti con redditi entro i 15 mila euro.
Infine, nei prossimi mesi sbarcherà il nuovo reddito alimentare 2023, la misura che consiste nella donazione di pacchi alimentari realizzati con l’invenduto dei supermercati che aderiranno all’iniziativa. Al momento, il primo step prevede gli aiuti limitatamente a chi vive in condizioni di povertà assoluta nelle città metropolitane, come: Milano, Torino, Roma, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria. In seguito, il provvedimento potrebbe essere allargato anche ad altre realtà.