Bonus per la salute, lo psicologo lo paga lo Stato: a chi spetta e come richiederlo
Lo stress, la crisi energetica ed economica, la disoccupazione e le difficoltà personali hanno portato oltre due milioni e mezzo di persone ogni anno ad aver bisogno di uno psicologo.
A causa dei problemi economici lo psicologo risulta tutt’oggi inaccessibile a molti nonostante sia innegabile che rappresenti un supporto fondamentale, esattamente come il medico di base. Per sopperire alle mancanze economiche, lo Stato ha prorogato il Bonus Psicologo.
All’interno della Legge di Bilancio 2023, che è stata approvata ad inizio anno, sono presenti tutte le manovre stabilite dal Governo e tra queste figura anche il B0nus Psicologo, introdotto nel 2022 e prorogato per tutto il 2023. Il sostegno economico è stato anche potenziato dallo Stato al fine di accogliere una platea di beneficiari più ampia dello scorso anno, ecco i requisiti per accedere al Bonus.
In Italia, secondo i dati forniti dall’ISTAT, oltre 2,8 milioni di persone che hanno più di 15 anni hanno sofferto o soffrono attualmente di sintomi depressivi, un dato estremamente drammatico se si considera che rispetto al 2015 il numero dei soggetti è più che raddoppiato. Gli episodi depressivi sono comuni nei soggetti di tutte le età, a partire dagli studenti per arrivare ai disoccupati, ai lavoratori ed ai pensionati.
Anche se rispetto alle altre Nazioni europee l’Italia ha un tasso minore di presone in condizione di depressione, stress, ansia e fragilità psicologica, gli effetti della crisi economica ed energetica hanno portato le persone a non potersi più permettere il sostegno professionale adeguato.
Come accedere al Bonus Psicologo
Come confermato dalla Legge di Bilancio, il Bonus Psicologo consiste nell’assegnazione di un sostegno che parte da 600 euro ed arriva a 1.500 euro, importo variabile a seconda dell’ISEE personale, il quale però non potrà superare i 50mila euro.
Il bonus potrà essere usato per provvedere al pagamento dei servizi forniti da specialisti privati iscritti all’albo degli psicologi e nell’elenco degli psicoterapeuti e le visite potranno essere effettuate sia in presenza che online, ad esempio usando la piattaforma Unobravo, che consente di avere un professionista selezionato accuratamente per incontrare le esigenze personali di ogni richiedente.
Per fare domanda si dovranno molto probabilmente seguire le stesse procedure che sono state utilizzate nel 2022, quindi potrà essere sufficiente richiedere il bonus direttamente sul portale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, fornendo il proprio ISEE personale. Attualmente non è ancora disponibile alcuna comunicazione chiarificatrice da parte dell’INPS, quindi bisognerà attendere nuove indicazioni nelle prossime settimane, cosicché l’Istituto possa spiegare l’esatto funzionamento e le modalità di assegnazione del Bonus Psicologo.