Dormire bene allunga la vita, lo studio che lascia senza parole
Secondo un recente studio condotto dall’università di Harvard dormire bene e nella giusta quantità, migliora la qualità della vita e ne allunga l’aspettativa.
Un buon sonno garantisce incredibili benefici al nostro organismo, a dirlo è un gruppo di ricercatori dell’università di Harvard che ha individuato 5 accorgimenti da seguire durante il riposo notturno per ridurre del 30% le probabilità di morire per un qualsiasi motivo. Secondo gli esperti, infatti, chi riesce a soddisfare questi cinque fattori avrebbe maggiori possibilità di una vita longeva e di qualità, rispetto a chi non ne soddisfa nessuno.
Per lo studio sono stati presi in esame 172.321 persone con un’età media di 50 anni, che tra il 2013 ed il 2018 hanno partecipato al National Health Interview Survey, un sondaggio condotto ogni anno dai Center for Disease Control and Prevention (CDC) degli Stati Uniti e dal National Center for Healt Statistics. Il sondaggio, che aveva lo scopo di valutare la salute degli americani, includeva anche domande sul sonno e sulle loro abitudini notturne.
Ebbene, queste domande hanno consentito agli studiosi di esaminare le abitudini e la qualità del sonno dei partecipanti, identificando i fattori più benefici. I ricercatori hanno, così, rilevato che l’8% delle morti sia strettamente collegato a cattive abitudini di sonno, mentre, il soddisfacimento di cinque importanti criteri durante il riposo notturno, riduceva drasticamente il rischio di morte prematura. Ma quali sono le buone abitudini del sonno che garantiscono una vita più longeva?
Dormire bene allunga la vita: cinque buone abitudini del sonno
Secondo i ricercatori dell’università di Harvard un buon sonno ha evidenti benefici, non solo nell’immediato, ma anche a lungo termine. Proprio come ha spiegato il co – autore dello studio Frank Qian, ricercatore clinico presso la Harvard Medical School e medico di medicina interna presso il Beh Israel Deaconess Medical Center di Boston, seguendo cinque buone abitudini del sonno, la prospettiva di vita può allungarsi anche di cinque anni. Ma quali sono questi cinque diversi fattori di qualità?
Gli esperti spiegano affermano che i cinque comportamenti che garantiscono una vita più lunga sono:
• durata del sonno ideale tra le sette e le otto ore a notte;
• difficoltà ad addormentarsi non più di due volte a settimana;
• difficoltà nel restare addormentati non più di due volte a settimana;
• non usare sonniferi
• sentirsi riposati dopo il riposo notturno per almeno cinque volte a settimana
“Se le persone hanno tutti questi comportamenti di sonno ideali, è più probabile che vivano più a lungo – ha affermato Qian -. Pertanto, se riusciamo a migliorare il sonno in generale e identificare precocemente i disturbi del sonno, potremmo essere in grado di ridurre la mortalità prematura”.