Reddito di Cittadinanza: posso pagare gratta e vinci e giocate al Superenalotto? La risposta ti stupirà
Forse non tutti sanno che c’è un regolamento preciso che riguarda le spese possibili e non possibili usando il Reddito di Cittadinanza.
Il Reddito di Cittadinanza nasce con l’intento di garantire ai più bisognosi tutto il necessario per una vita dignitosa. Ma ci sono delle regole, spesso violate.
Il Reddito di Cittadinanza nasce grazie al Movimento 5 stelle, per dare un minimo di sostentamento alle famiglie più bisognose. Un sussidio mal voluto da molte forze politiche che potrebbe avere vita breve se a vincere le elezioni politiche del 25 settembre 2022 sarà il centrodestra, sempre contrario a questo tipo di assistenzialismo. Resta il fatto che, soprattutto durante la pandemia Covid, il Rdc è stato di aiuto a milioni di famiglie italiane.
Purtroppo, come in ogni idea nuova, ci sono stati anche quelli che hanno truffato lo Stato ricevendo soldi che non gli spettavano. Triste abitudine di una certa Italia. L’unico fallimento oggettivo del sussidio grillino sono stati i così detti Navigator, figure che si sarebbero dovute occupare di seguire passo dopo passo i fruitori del Reddito fino a trovargli un lavoro che prendesse il posto del sussidio. Se ne sono visti pochi, anzi pochissimi, e gli italiani non trovano lavoro.
Reddito di Cittadinanza: cosa posso acquistare
Con la carta gialla è possibile pagare affitto e bollette, ma anche smartphone, computer e tablet. Via libera anche agli elettrodomestici, agli articoli sportivi, ai corsi, ai trattamenti estetici, alla benzina e ai mezzi pubblici. Ma cosa non si può acquistare con il reddito di cittadinanza?
Reddito di cittadinanza: cosa NON si può acquistare
- servizi finanziari, creditizi e assicurativi;
- servizi di trasferimento di denaro;
- articoli di gioielleria;
- articoli di pellicceria;
- armi;
- acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto;
- materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
- acquisti presso gallerie d’arte e affini;
- acquisti in club privati.
La carta gialla non funziona neppure per gli acquisti online. In teoria non si potrebbero pagare neppure i giochi statali (superenalotto ecc…) e i Gratta e vinci, ma questo divieto è ‘superabile’ se l’esercente vende sigarette o tabacchi (spese ammesse) e nello scontrino non cita i giochi. Triste a dirsi, ma è così. E ci viene da pensare che molte altre spese non ammesse vengano comunque fatte con artefici vari. Ma questa è un’altra storia.