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Come non farsi pignorare il conto corrente: con questi trucchi legali è possibile

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Chi ha molti debiti deve fare attenzione ai propri soldi, perché se non adempie agli obblighi di legge potrebbe subire il pignoramento del proprio denaro.

Fortunatamente ci sono delle strategie del tutto legali che permettono al debitore di evitare che le somme in proprio possesso vadano perse.

I trucchi per evitarlo  sono almeno tre, e riguardano tutti alcuni accorgimenti da seguire nella gestione dei propri conti correnti. Vediamoli.

Evitare il pignoramento: l’accredito dello stipendio

Il primo metodo per evitare che vengano pignorati i nostri risparmi consiste nel permettere che sul nostro conto corrente venga accreditato soltanto lo stipendio.

Allo stesso modo, qualora il soggetto che non intende farsi pignorare le somme presenti sul proprio conto sia un pensionato, è necessario che sul proprio conto corrente percepisca soltanto la somma relativa all’assegno pensionistico.

Questo stratagemma, del tutto legale, permette infatti di avere la certezza che dal proprio conto non venga pignorato altro che una parte dello stipendio, o quella della pensione, che eccede il minimo vitale.

La stessa normativa sul pignoramento, infatti, dispone che al debitore possa essere pignorata soltanto quella parte di pensione o di stipendio non necessaria a vivere una vita dignitosa.

Il saldo ideale del conto corrente

Il secondo metodo per evitare che i creditori pignorino i nostri risparmi consiste nel mantenere il saldo del nostro conto prossimo allo zero.

Per avere comunque la disponibilità fattuale dei nostri soldi, occorre però attuare un preciso stratagemma. In questo caso, l’ideale sarebbe far confluire le somme presenti sul proprio conto su quello di un familiare. Se nessuno fra i propri familiari è disponibile, si potrà usare il conto di una persona della quale abbiamo piena fiducia.

In alternativa, si potrà gradualmente svuotare il proprio conto corrente con prelievi periodici multipli, in maniera tale da avere piena disponibilità del denaro contante.

Carta prepagata: perché conviene

Infine, l’ultimo metodo per evitare che dal nostro conto vengano pignorati i risparmi depositati, consiste nel chiudere il conto corrente.

Le carte prepagate con iban sono delle ottime alternative al conto corrente tradizionale, e sul mercato ne sono presenti diversi tipi, con un plafond più o meno alto. Il mantenimento di questo strumento economico risulta molto più economico rispetto al mantenimento in essere di un conto corrente e, anche per questo, le carte prepagate costituiscono un’ottima alternativa a chi sta attraversando un momento sfavorevole dal punto di vista economico.

Anche adottando quest’ultimo metodo è possibile avere la sicurezza che il nostro denaro non venga pignorato soltanto se si mantiene il saldo della propria carta prossimo allo zero.

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Inoltre, sebbene una prepagata costi meno, permette di accedere a tutti i servizi di pagamento digitale e anche chi ha molti debiti potrà continuare a utilizzare un metodo di pagamento elettronico pur essendo stato segnalato alla centrale rischi della banca d’Italia come cattivo pagatore.