Via il Canone Rai dalla bolletta della luce: l’impegno del Ministro Giorgetti
A partire dal prossimo anno il Canone Rai sarà fuori dalla bolletta della luce. Ad annunciarlo il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti.
Presto il Canone Rai in bolletta sarà solo un lontano ricordo per gli italiani. Ad annunciare l’esclusione dell’imposta per la detenzione di apparecchi radio – televisivi dalla fattura per i consumi dell’energia elettrica, è lo stesso Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.
Ecco quanto ha dichiarato il Ministro, nel corso di un evento elettorale della Lega a Roma “Quest’anno io mi sono preso la responsabilità enorme, e ho preso un sacco di critiche chiaramente da tutti, perché siamo arrivati ed è rimasto in bolletta, se no saltava tutto – poi Giorgetti ha aggiunto – ma diventa chiaro che dalla bolletta il Canone Rai dovrà uscire e quindi l’anno prossimo bisognerà trovare un altro strumento”.
Ricordiamo che l’accorpamento della tassa alle utenze elettriche è stata fortemente voluta dall’ex Premier Matteo Renzi, con lo scopo di ridurre il tasso di evasione fiscale nei confronti del Canone Rai. Per cui, attraverso la Legge 28 dicembre 2015, n. 208, commi da 152 a 164, a partire dal 2016 l’importo annuale di 90 euro, relativo all’imposta per la detenzione di apparecchi radio – televisivi, è stato spalmato in 10 rate da 9 euro ciascuna, presenti nella bolletta della luce. I fatti hanno dato ragione all’ex Presidente del Consiglio, infatti, il 41% in più delle famiglie versò l’imposta, per un’entrata totale per le casse dello Stato di oltre 420 milioni di euro. Tuttavia, il Canone Rai rappresenta un onere improprio nella bolletta dell’energia elettrica, per cui, si è spesso discusso in merito a una sua esclusione dalla fattura. Pertanto, dal 2024 si dovrebbe tornare al versamento autonomo dell’imposta.
Via il Canone Rai dalla bolletta della luce
Al momento, si ipotizza sulle modalità di riscossione per evitare che si verifichi l’evasione precedente al 2016, ma al momento non ci sono certezze.
Ad ogni modo, la nuova squadra di governo ha preso un impegno non solo con gli italiani, ma anche con l’Unione Europea, alla quale ha promesso l’abolizione dell’obbligo per i fornitori di energia elettrica di raccogliere tramite le fatture, somme che non sono correlate in maniera diretta all’energia.
Resta, però, il grosso problema dell’evasione fiscale. Infatti, il Canone Rai è tra le tasse, senza alcun dubbio, la più odiata ed evasa dagli italiani. Per cui, lo scorporo promesso da Governo all’UE e ribadito dal Ministro dell’Economia Giorgetti, in occasione dell’evento della Lega a Roma, dovrà necessariamente comportare l’adozione di una nuova ma efficace modalità di riscossione.