Provvedimenti per lo show di Blanco a Sanremo: il Codacons ha presentato l’esposto in procura
Il Codacons contro Blanco: il cantante sarà chiamato a rispondere dei fatti commessi al festival in sede civile e penale.
In seguito alla distruzione dei vasi e delle piante sul palco dell’Ariston, l’associazione guidata da Carlo Rienzi ha deciso di ricorrere alle vie legali per tutelare i cittadini e il decoro dell’ente pubblico.
La vicenda arriva quindi in procura, e c’è anche chi ipotizza che il cantante fosse sotto l’effetto di sostanze. Vediamo tutti i dettagli del caso.
Il Codacons contro Blanco: ha offeso tutti
Poche ore dopo i gesti compiuti dal cantante Blanco sul palco dell’Ariston, il Codacons presenta un esposto alla Procura di Imperia e alla Corte dei Conti.
Secondo il coordinamento delle associazioni poste a tutela dei consumatori, infatti, i comportamenti del cantante vanno a danno della collettività, in quanto danneggiano la sceneggiatura di un palcoscenico addobbato con soldi del canone Rai.
Inoltre, i comportamenti del cantante che lo scorso anno, insieme a Mahmood, ha vinto il festival di Sanremo, potrebbero ricadere in una fattispecie penale.
In particolare, i fatti avvenuti durante la prima serata del festival, potrebbero venire puniti ai sensi dell’articolo 635 del codice penale.
La norma punisce chiunque danneggi le cose mobili o immobili altrui anche, e soprattutto, in occasione di eventi pubblici, com’è accaduto nell’occasione di cui sopra.
Atti inopportuni e volgari
La Rai, quindi, in quanto ente pubblico, è finanziata (anche) dalla collettività, e i danni prodotti dal cantante durante la sua prima esibizione di quest’anno, secondo una nota del Codacons, si dimostrano volgari e inopportuni.
Ad ogni modo, prosegue la nota, i comportamenti tenuti dal cantante sul palco identificano dei reati e degli illeciti civili veri e propri.
Per questi motivi, l’associazione di Rienzi sottolinea che il danno economico prodotto verso la collettività non è indifferente.
Difatti, i fiori e i vasi danneggiati comportano un elevato spreco di denaro pubblico, e il minimo che l’artista possa fare è risarcire l’importo derivante dal danno da lui prodotto.
Un Antimodello per i giovani
Oltre a questo, c’è anche chi ha subito ipotizzato che Blanco fosse sotto l’effetto di sostanze.
Poche ore dopo lo spettacolo, il direttore della clinica per le malattie infettive del policlinico di Genova, ha manifestato sui social tutto il proprio disgusto..
Secondo il direttore, gli organizzatori del festival avrebbero dovuto chiedere scusa agli italiani per averlo fatto salire sul palco, perché lo spettacolo che ha dato non è stato certo dei migliori.
Lo stesso medico, ha poi espresso il suo parere in riferimento alla condizione dell’artista sul palco. Secondo l’autorevole dottore, chi ha organizzato lo spettacolo avrebbe dovuto subito fargli fare un esame tossicologico.
Infine, secondo il medico, lo scenario indegno ha messo in luce un vero e proprio antimodello per i giovani che assistevano al festival.