Buoni fruttiferi postali: come investire una piccola somma con grandi guadagni

L’offerta di buoni fruttiferi postali è molto ampia, e permette di ottenere un guadagno molto interessante su qualsiasi cifra, anche molto bassa.

I buoni fruttiferi postali godono della tassazione agevolata al 12,5% sugli interessi e, inoltre, permettono al risparmiatore di ritirare sempre il capitale investito.

Acquistare buoni fruttiferi postali significa quindi veder crescere i propri soldi con costanza, e anche se si decide di investire una piccola somma, nel tempo potrebbe diventare, se non eccessiva, ma almeno molto comoda.

È per questo che si vuole effettuare una proiezione sull’investimento di un importo pari a 3.000 euro, una cifra alla portata di molte persone, che nel tempo maturerà senza che l’investitore debba fare altro che aspettare. Vediamo tutti i buoni più interessanti, e i relativi guadagni su questa somma.

Investire 3.000 euro in BFP: ecco i rendimenti

I buoni fruttiferi di poste che si vuole prendere in considerazione, sono quelli più interessanti e redditizi nel breve-medio periodo.

Partendo dal buono 3×2, passeremo qui di al Buono 4 anni, risparmio semplice, per poi parlare del buono Rinnova e, infine, del buono 3 anni plus, lo strumento collocato da poste il 19 gennaio scorso.

Buono 3×2

Col buono 3×2, Poste permette di avere un interesse pari al 2% a scadenza, ma c’è la possibilità di rimborsarlo anche dopo 3 anni con un interesse lordo del 1,25%.

In ogni caso, una cifra di 3.000 euro, al termine del sesto anno permette un rimborso netto di 3.331,18 euro.

Buono 4 anni

Poi abbiamo il buono 4 anni risparmio semplice. Questo buono, che permette di ottenere l’1,50% annuo a scadenza, offre la possibilità di veder crescere la propria somma di 3.009 euro fino a 3.272,51 euro.

Inoltre, qualora si voglia reinvestire una somma pari a 3.000 euro, derivante da un altro buono postale, è possibile acquistare il buono Rinnova.

Reinvestire col buono Rinnova

Col buono Rinnova, della durata di 6 anni, vengono riconosciuti gli interessi ogni 3 anni, in una misura pari al 2% dopo il 3° anno, e del 3,25% al termine del 6°.

Una cifra di 3.000 euro, dunque, avrà fruttato, al termine del 6° anno, un importo pari a 3.555,31 euro, dunque 555,31 euro in più sulla cifra investita.

Infine, per quello che riguarda il breve periodo, abbiamo il buono 3 anni plus. Questo buono, riconosce un interesse del 1,50% a scadenza, e su 3.000 euro investiti, permette di rimborsare una somma pari a 3.119,91 euro.

Investire nel lungo periodo col buono migliore

Per investire nel lungo periodo, il buono che garantisce i rendimenti più alti di sempre è il buono fruttifero dedicato ai minori.

Facendo la medesima proiezione dei precedenti buoni, si nota che, in questo caso, il valore del buono investito non cresce di poco, ma addirittura raddoppia.

Questo buono fruttifero postale, infatti, ha una durata di 18 anni, dalla nascita del beneficiario al compimento della sua maggiore età, e i rendimenti crescenti nel tempo arrivano fino al 4,50% al 18° anno.

In questo caso, un investimento di soli 3.000, trasforma il valore del buono a scadenza in 6.129,88 euro. Ecco perché, il buono fruttifero postale dedicato ai minori consiste nel migliore regalo che chiunque possa fare a un nuovo nato.