Mutuo, estinguerlo prima della fine conviene davvero? Scopri i pro e contro
Avere un mutuo sulle spalle per anni è molto stressante, per questo chi ne ha la possibilità sceglie di estinguerlo prima della reale scadenza, rinunciando ai propri risparmi, ma è davvero la scelta giusta?
Rinunciare al frutto delle proprie fatiche per estinguere prestiti o mutui ha sia vantaggi che svantaggi che dipendono principalmente dall’entità del mutuo e dai guadagni familiari. Ecco cosa prendere in considerazione prima di estinguere un mutuo.
I prestiti per le spese di alto valore, come case, auto ma anche prodotti e servizi sono ormai contratti normalizzati e stipulati all’ordine del giorno, non è raro infatti che le persone scelgano questa opzione di acquisto con la quale possono entrare immediatamente in possesso del bene impegnando una parte del proprio guadagno a lungo termine, per mesi o anni.
Il mutuo della casa negli ultimi anni è arrivato ad essere la spesa più alta che le persone si ritrovano a sostenere mese dopo mese ed a causa dell’instabilità dell’economia nazionale e del mondo del lavoro molte di esse si ritrovano a guadagnare a sufficienza per provvedere alle spese in alcuni momenti, mentre in altri nonostante le rinunce rischiano di non riuscire a pagare regolarmente le rate.
Il sentimento di preoccupazione che è dilagato negli ultimi anni ha spinto i proprietari dei mutui a coprire rate ancora più alte o addirittura ad estinguere definitivamente il proprio mutuo, togliendosi dalle spalle il peso di una rata importante.
I vantaggi e gli svantaggi della chiusura del mutuo
Estinguere un mutuo pagando la somma mancante dal proprio piano può sicuramente agevolare in quanto non solo si entrerà in pieno possesso del bene, ma si potrà finalmente sfruttare diversamente la somma di denaro mensile che era destinata alle rate. Pagare tutto in una volta tuttavia potrebbe causare problematiche in caso di urgente bisogno di liquidità, quindi è bene essere sicuri del proprio piano soprattutto dal punto di vista economico.
I vantaggi e gli svantaggi poi vengono anche evidenziati dal tipo di contratto stipulato con l’istituto di credito, a volte infatti possono essere presenti delle tasse ulteriori che vengono richieste dalle banche per estinguere anticipatamente il mutuo, una condizione davvero sconveniente, soprattutto se il mutuo è stato acceso ormai da molti anni e si hanno ancora poche tasse ed interessi ancora da pagare.
Per procedere con l’estinzione del mutuo è necessario presentare un documento di dichiarazione sostitutiva di atto notorio alla banca, la quale verificherà le disponibilità economiche del richiedente e rilascerà un documento di chiusura del contratto, che sarà disponibile entro 30 giorni.