Bollo auto non pagato, come funziona davvero la prescrizione
Come per tutte le tasse, anche il bollo auto ha un termine di prescrizione. Vediamo quando cadono in prescrizione le tasse automobilistiche non pagate.
Sono talmente tante le scadenze da ricordare, che certamente a qualcuno dei nostri lettori sarà capitato, almeno una volta nella vita, di dimenticare di pagare la tassa automobilistica, meglio conosciuta come bollo auto. Del resto, come molti sanno, la scadenza di questo tributo non è univoca per tutti ma viene calcolata in base al mese di immatricolazione della vettura. Facendo un esempio pratico, per un veicolo immatricolato a gennaio, si avrà tempo di pagare il bollo auto fino a fine febbraio di ogni anno, per uno immatricolato a febbraio, si avrà tempo per pagare fino a fine marzo e così via.
Ecco perché, spesso, ci si chiede cosa succede se non si paga il bollo auto? Entro quanto scatta la prescrizione?
Iniziamo dicendo che il bolo auto è l’imposta pagata alle Regioni. Il versamento è annuale ed è obbligatorio per tutti i proprietari di veicoli iscritti al PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Esistono dei casi particolari in cui sono delle esenzioni dal pagamento, come ad esempio, nel caso di soggetti disabili o di proprietari di auto storiche. In tutti gli altri casi, invece, il bollo deve essere versato, altrimenti, la Regione di competenza emetterà un avviso di accertamento che comprende la richiesta di pagamento di tale tassa, con la maggiorazione di sanzione ed interessi.
Tuttavia, proprio come per tutte le altre tasse, dopo un certo periodo, anche la tassa automobilistica va in prescrizione.
Prescrizione bollo auto non pagato
Proprio come previsto dalla legge “l’azione dell’Amministrazione finanziaria per il recupero delle tasse dovute dal 1° gennaio 1983 per effetto dell’iscrizione di veicoli o autoscafi nei pubblici registri e delle relative penalità si prescrive con il decorso del terzo anno successivo a quello in cui doveva essere effettuato il pagamento”. Questo significa che il termine di prescrizione del bollo auto è di tre anni, decorre dal primo gennaio dell’anno successivo a quello in cui la tassa doveva essere corrisposta fino al 31 dicembre del terzo anno.
Ad ogni modo, va specificato che il termine di prescrizione può essere interrotto nel caso in cui si ricevano notifiche come un avviso di accertamento, un sollecito di pagamento, una cartella esattoriale oppure un ingiunzione fiscale. In questo caso, infatti, la prescrizione si interrompe e ricomincia a partire dal giorno successivo per altri 3 anni con conseguente aumento di sanzioni ed interessi. Per cui, vale la pena regolarizzare prima possibile la propria situazione.
Per pagare il bollo auto e regolarizzare la propria posizione, esistono numerose opzioni. Tra le principali, è possibile recarsi presso una qualsiasi tabaccheria, gli uffici postali, gli sportelli ACI oppure online sul sito ACI. Ricordiamo, infine, che sul sito ACI è possibile verificare i bolli pagati e non, oltre che calcolarne l’importo.