Stufe a pellet, quali comprare: la classifica delle migliori
Col bonus pellet 2023 sale la voglia di tornare ad accendere la stufa, e molti stanno pensando di comprarne una vista la sua rinnovata convenienza.
Tra le stufe a pellet in commercio, però, ce ne sono alcune che, secondo Altroconsumo, sono migliori delle altre in termini di potenza, efficienza ed economicità.
Vediamo quali sono le migliori stufe a pellet da comprare nel 2023 secondo la classifica di Altroconsumo.
Migliori stufe a pellet: il podio
Per Altroconsumo, la migliore tra le stufe a pellet è la Freepoint Verve Airtight.
Il suo costo medio è di 995 euro, e il punteggio complessivo derivante dal test Altroconsumo è di 89.
Nel dettaglio, questa stufa ottiene un punteggio pari a 98 sulla facilità d’utilizzo, per l’efficienza energetica 82 e 90 per le prestazioni. Sulla sicurezza, infine, ottiene un punteggio di 93.
In merito alle caratteristiche dell’impianto, occorre dire che la sua potenza nominale è di 9 kW, mentre a consumo ridotto la potenza scende a 3 kW.
Dai dati emerge inoltre che ogni ora la stufa consuma 1 kg di pellet a potenza ridotta, mentre a potenza nominale consumerà 2 kg all’ora.
In merito alla minima e alla massima autonomia, queste sono rispettivamente di 7 e 24 ore.
Migliori stufe a pellet: la seconda in classifica
Scendendo in classifica, la seconda stufa a pellet migliore tra i modelli disponibili sul mercato è la Ravelli Dual 9.
Questa stufa, dal prezzo medio di 2.000 euro, ha ottenuto 83 punti e ha una potenza nominale di 8 kW.
La potenza ridotta sarà di 3 kW, e ogni ora consumerà 2 kg di pellet se a potenza nominale.
Quando funziona a potenza ridotta, consuma 1 kg di pellet ogni ora, e ha un’autonomia a potenza massima di 7 ore.
A potenza minima, invece, brucerà per 21 ore.
Terzo posto per La Nordica
Infine, medaglia di bronzo per la stufa a pellet La Nordica, extraflame Viviana Evo.
Dal prezzo medio di 1.590 euro, ha ottenuto un punteggio di 81, ma ha delle caratteristiche di tutto rispetto.
Con una potenza nominale di 10 kW, ha una potenza ridotta di 3 kW, in linea con le due precedenti.
A consumo nominale, sebbene abbia una potenza maggiore delle prime due, consuma sempre 2 kg di pellet per ogni ora accesa, mentre riducendo la potenza al minimo, potremo consumare solo 1 kg ogni ora.
L’autonomia a pieno regime è di 8 ore, mentre quella al minimo è di 22 ore.
Altre ottime proposte scendendo in classifica
A seguire, ci sono delle altre ottime proposte, come ad esempio la Palazzetti Malù 8.
Con un punteggio complessivo di 76 punti questa si posiziona a parimerito con la Piazzetta P158 T e la Riki Filo, ma scendendo un po’ possiamo trovare la Caminetti Montegrappa N10 Evo Noir.
Dulcis in fundo, la migliore stufa a pellet per rapporto qualità prezzo è la Punto Fuoco Giada 8 kW, che sebbene totalizzi soltanto 69 punti è comunque un’ottima alternativa.