Ho vinto al SuperEnalotto, e adesso? Come ritirare la vincita
Come fare per avere la vincita al SuperEnalotto è la seconda domanda che tutti ci si pone dopo essersi interrogati per ore su come vincere la somma milionaria.
Ogni italiano con uno stipendio medio basso, ma non solo, sarebbe ben contento di riscuotere un montepremi pari a quello che viene messo in palio ogni volta dalla Sisal con la giocata al SuperEnalotto.
In questo articolo daremo una risposta completa su come comportarsi dopo aver vinto al SuperEnalotto, e ci accorgeremo che non basta essere fortunati al gioco, ma bisogna anche fare attenzione ad altri aspetti.
Cosa fare dopo la vincita al SuperEnalotto
Chi vince al SuperEnalotto, per incassare il montepremi del gioco deve effettuare alcune operazioni preliminari.
In primo luogo deve avere la ricevuta originale del gioco, che costituisce titolo di credito al portatore e, una volta perduta, è persa per sempre.
Questo significa che chiunque sia in possesso dell’attestazione cartacea della giocata vincente, è di per sé il proprietario della ricevuta, e quindi il legittimo vincitore al SuperEnalotto.
La ricevuta, inoltre, non deve presentare strappi e deve essere in ogni sua parte perfettamente leggibile.
Con la propria ricevuta, bisogna recarsi all’ufficio premi Sisal, che si trova in due sedi distinte.
La prima si trova a Milano, in via A. Tocqueville n. 13, l’altra invece è a Roma, in Via Sacco e Vanzetti al numero 89.
Gli uffici sono aperti dalle 9 del mattino alle 13, e dal lunedì al venerdì, e si può riscuotere la vincita fino a 90 giorni dopo che il Bollettino ufficiale è stato pubblicato.
Non occorrono accompagnatori per ritirare la vincita, e i soli documenti da presentare allo sportello sono la carta d’identità, il codice fiscale, l’iban sul quale accreditare la vincita e il tagliando della giocata.
Il tagliando della giocata può essere cartaceo o digitale; quest’ultimi vengono rilasciati in seguito alla giocata tramite app o sito online.
Quando avviene il pagamento della vincita
È da escludersi a prescindere un eventuale pagamento della somma in contanti, di conseguenza è strettamente necessario presentarsi all’ufficio vincite con un iban relativo a un conto corrente.
Si sconsiglia di portare l’iban della propria Postepay Evolution, o di altra carta prepagata, perché il plafond delle carte prepagate è in genere relativamente basso.
Per fare un paio di esempi, quello della PostePay Evolution, è di 30.000 euro, e quello della Superflash di Intesa San Paolo è di soli 10.000 euro.
Per ciò che concerne il pagamento del premio, bisogna distinguere due casi:
Vincite maggiori a 1.000.000 di euro: l’accredito avviene entro 91 giorni dalla pubblicazione del bollettino ufficiale.
Vincite inferiori a 1.000.000 di euro: l’accredito avviene entro 30 giorni da quando la ricevuta viene consegnata all’ufficio premi.
Ecco quindi tutte le informazioni utili per ritirare la vincita al SuperEnalotto, con l’augurio che i prossimi a ritirare la somma milionaria dell’estrazione più fortunata d’Italia possiate essere voi.