Sostituito il triangolo per segnalare il guasto della propria vettura sulle strade: è stato di recente introdotto un metodo molto più sicuro ed efficace.
Si chiama “Dispositivo V16”, e non è un semplice triangolo, ma molto di più. Tuttavia, a una maggiore sicurezza in caso di guasto corrisponde anche un prezzo leggermente maggiore.
Diamo quindi qualche dettaglio in più sul dispositivo V16: dove è stato introdotto, come funziona e qual è il costo di questo rivoluzionario oggetto, un ottimo metodo per segnalare il guasto della propria vettura a guidatori e mezzi di soccorso.
Il Dispositivo V16 è una luce led che può essere posta sia sul tettuccio del veicolo come un lampeggiante di una vettura in borghese, ma anche al centro di un triangolo tridimensionale.
Il dispositivo V16 sfrutta la tecnologia GPS per consentire di rilevare il posizionamento del veicolo ai mezzi di soccorso.
Molto utile specie durante le ore notturne, il dispositivo può essere posto sulla sommità dell’automobile, in un posto ben visibile sia da chi procede nello stesso senso di marcia, sia da chi proviene dal senso opposto.
Soltanto in Spagna è stato deciso di renderlo obbligatorio su tutte le auto, e questo a far data dal 2026, quando il dispositivo V16 prenderà definitivamente il posto del tradizionale triangolo.
Il dispositivo V16 è stato introdotto nel luglio del 2021 di fianco al tradizionale triangolo, che continua a essere parimenti valido per altri tre anni.
Questo lasso di tempo è necessario per permettere a tutti gli automobilisti di procurarsene uno, rendendo la sostituzione del tradizionale triangolo del tutto graduale.
Il suo costo è leggermente più elevato di quello del triangolo semplice, e attualmente va dai 22 euro per un prodotto di base, a oltre 50 euro per un kit completo di segnalazione dei guasti, con gilet catarifrangenti e luci supplementari di segnalazione del veicolo.
Nell’area dell’Euro nessun altro paese ha ancora deciso di adottare la medesima soluzione, ma ci si aspetta che molti altri paesi seguano a ruota l’esempio del governo spagnolo.
In ogni caso si spera che l’Italia introduca presto questa interessante novità, che come si è visto potrebbe aiutare non poco alla sicurezza stradale quanto alla precisione e alla velocità dei soccorsi.