Per il 23 dicembre, Galbanino e Galbanetto hanno sponsorizzato ben 2 autobus che hanno portato oltre 130 fuorisede a Milano giù al sud, completamente gratis!
Il progetto è nato dall’iniziativa di Stefano Maiolica, giovane di 28 anni che vive e lavora a Milano, creatore della pagina social “Unterroneamilano”.
Come il nostro “Terrone” a Milano spiega sui social, il progetto nasce nel 2019, quando Stefano si accorse che i prezzi per tornare al sud a Natale risultavano veramente proibitivi.
Vediamo i dettagli della bellissima trovata Natalizia, nata dalla geniale idea di un fuorisede Salernitano a Milano e dalla partecipazione di centinaia di fuorisede Milanesi.
Un biglietto aereo per tornare da Milano a Catania, arriva a costare quasi 450 euro, e con la stessa cifra si può acquistare un biglietto di andata per New York.
Già nel 2019, Stefano si accorse del grande disagio di ogni “Terrone” a Milano, che in vista delle ferie Natalizie era in seria difficoltà sull’acquisto del biglietto.
Pensando a come poter aiutare le persone in questa condizione, Stefano riuscì a trovare degli sponsor che finanziassero un viaggio di ritorno su un autobus pieno di “terroni”.
Inutile dire che l’iniziativa ha riscosso un successo enorme: è stata condivisa sui social, ne hanno parlato i giornali, è stata annunciata alla radio e ne parlò persino Barbara D’Urso.
Così, anche quest’anno, la proposta è stata nuovamente portata avanti fin dallo scorso ottobre.
Oggi, però, l’iniziativa è cresciuta, ed è stata appoggiata anche dalla grande azienda italiana Galbani, che ha deciso di finanziare un viaggio di due autobus che porterà al sud ben 130 fuorisede a Milano.
Il percorso degli autobus ha portato i partecipanti in direzione sud, viaggiando sulla fascia adriatica e su quella Tirrenica.
Un primo autobus, sponsorizzato da Galbanino, ha raggiunto Napoli in un primo momento, poi è sceso più giù, fino a Cosenza e, una volta raggiunto Villa San Giovanni, ha preso il traghetto per la Sicilia.
Arrivati sull’isola, l’autobus ha fatto una prima fermata a Messina e, infine, ha permesso agli ultimi passeggeri di scendere a Catania.
L’altro autobus, sponsorizzato da Galbanetto, ha fermato in Abruzzo e in Puglia, fin quasi all’estrema punta meridionale del Salento.
Una prima fermata è stata fatta a Pescara, poi i restanti passeggeri hanno proseguito fino a Foggia e a Bari e infine a Lecce il capolinea di questa tratta.
Prima di partire, un artista ha tenuto un concerto, e lo staff ha preparato un “Pacco dal nord” pieno di doni, che sono stati devoluti in beneficenza ai bambini di Messina.
L’organizzatore parla con entusiasmo del suo progetto e ha assicurato ai fortunati partecipanti che avrebbero trovato a bordo una vera e propria famiglia.
Un’iniziativa davvero lodevole, dunque, che il nostro terrone a Milano ha saputo far diventare virale grazie al calore che contraddistingue ogni persona del sud Italia.
Ancora una volta, la punta estrema della nostra penisola riesce a distinguersi per spirito di iniziativa e simpatia, unendo due mondi che in fondo non sono mai stati così vicini.