Perde la vita per un incidente con il camino, il Sindaco: “non usate sostanze infiammabili”
La tragedia è avvenuta a Pray, un piccolo comune nella provincia di Biella, dove una coppia ha subito un terribile incidente nel tentativo di accedere il camino della propria casa per scaldarsi dalle freddi notti invernali del nord Italia.
La vittima dell’incidente domestico, un uomo di 75 anni, è deceduto in ospedale, mentre la moglie è ancora ricoverata in gravi condizioni per via delle ustioni presenti su tutto il corpo. I Vigili del Fuoco hanno soccorso la coppia spegnendo l’incendio prorogato dal camino di casa.
Le dinamiche dei fatti risultano ancora ignote ma è molto probabile che l’anziano cercasse di accendere il camino tramite l’uso di un liquido infiammabile che avrebbe provocato un ritorno di fiamma colpevole di aver dato vita all’incendio che ha investito Giancarlo Bossan e sua moglie.
Il Sindaco di Pray, Gian Matteo Passuello ha condiviso un avviso sui propri canali social in cui ha avvertito la cittadinanza: “usare sostanze infiammabili per accendere stufe, camini o delle semplici sterpaglie può avere conseguenze drammatiche per chi lo sta usando e per chi si trova nel raggio di propagazione della combustione.
Un liquido infiammabile pur di natura diversa, a temperatura adeguata emette vapori che per capacità di combustione e rapidità di propagazione non differiscono dai tradizionali gas usati nelle nostre case. Una semplice scintilla può innescare una miscela di vapori infiammabili combinati con la semplice aria che respiriamo, provocando combustioni con esplosioni violente.”
Quale combustibile usare nel camino di casa
Evitare questi tipi di incidenti è di fondamentale importanza specialmente in questo periodo dell’anno, in cui tantissime persone hanno scelto di utilizzare il proprio camino o la propria stufa al posto dei termosifoni per risparmiare sulla bolletta del gas, la quale a causa dell’inflazione e della scarsità del gas naturale ha raggiunto prezzi quasi inaccessibili alle famiglie italiane.
Il camino può essere un grande alleato per il riscaldamento, tuttavia bisogna prestare molta attenzione alla manutenzione ed all’uso del giusto combustibile, così da avere un fuoco gestito in piena sicurezza. Il combustibile per le stufe deve essere composto esclusivamente da legname secco, pulito e privo di qualsiasi tipo di vernice che potrebbe sprigionare gas tossici.
Per avviare il fuoco si può sfruttare un semplice fiammifero con cui poter dare fuoco ad un foglio di giornale (non patinato o plastificato), che avvierà le fiamme verso le cortecce, le scaglie ed i rami sottili, molto più indicati per far partire il processo esotermico, in cui il calore si sviluppa e riesce più facilmente a bruciare anche i pezzi di legno più grandi.