In molti considerano il canone Rai come una delle tasse più odiate, ma se hai determinati requisiti potresti evitare di pagarlo.
Il canone Rai, prima del 2016, costava 90 euro all’anno e veniva corrisposto in un’unica soluzione, una volta all’anno.
Gli italiani erano soliti evadere questa tassa, e per questo motivo, l’allora governo Renzi, decise di inserire l’onere relativo al canone nella bolletta elettrica.
In questo modo, si iniziò a pagare in piccole rate distribuite lungo tutto l’arco dell’anno, che non possono essere evase da nessun italiano.
In ogni caso, alcuni soggetti espressamente individuati, sono esenti dal pagamento del canone, e possono effettuare richiesta di esenzione all’agenzia delle entrate.
Vediamo dunque a chi spetta il beneficio dell’esenzione dal canone rai, e in che modo bisogna procedere per effettuare la richiesta di esenzione.
Come si anticipava in apertura, se si supera un certo limite d’età, non è necessario pagare il canone Rai.
Oltre a questa particolare categoria di persone, anche altri soggetti, espressamente individuati dalla legge, sono esenti dal pagamento del canone Rai. Riassumiamo tutte le categorie di persone che non devono pagare il canone di seguito:
La richiesta per risultare esenti dal pagamento del canone può essere presentata se sussistono i predetti requisiti, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno.
La successiva richiesta potrà essere fatta entro il luglio dell’anno in cui viene effettuata la richiesta, ma varrà per il secondo semestre dell’anno.
La procedura da seguire è poi diventata molto semplice. Per fare richiesta si potrà accedere al sito dell’agenzia delle entrate, effettuare il download dei moduli all’uopo preposti e inoltrare la richiesta di conseguenza.