Libretti postali: se non fai questa operazione potresti perdere tutti i tuoi risparmi.
Chi ha un libretto postale dovrebbe fare attenzione al proprio deposito. Infatti se non compie alcune azioni entro il mese di aprile, potrebbe perdere tutti i suoi risparmi.
Scopriamo a quali libretti postali ci si riferisce e, soprattutto, in che modo si può evitare di perdere il contenuto del proprio libretto postale.
Un libretto postale dormiente è un libretto dimenticato da tempo dai suoi proprietari.
La dimenticanza riguarda l’inerzia o il non uso del libretto, quindi la mancanza di operazioni effettuate sul deposito, per un periodo maggiore di dieci anni.
Se in questo arco di tempo non avvengono operazioni di alcun tipo, Poste Italiane avvisa i proprietari che, in caso di ulteriore inerzia, il deposito verrà trasferito al fondo gestito da Consap che raccoglie gli importi derivanti da tutti i libretti postali “dimenticati”.
La comunicazione viene inviata tramite posta al titolare del libretto, e in seguito all’avvenuta ricezione della lettera, si potrà procedere per recuperare i soldi versati.
Vediamo come fare per non perdere tutto il proprio deposito.
Sul sito di poste italiane è presente l’elenco coi libretti postali dormienti.
Se il proprio libretto postale figura nell’elenco, bisognerà recarsi in uno sportello di poste italiane fino al 2 aprile 2023.
Allo sportello delle poste, il proprietario del libretto dormiente potrà dare disposizioni in merito al censimento anagrafico del libretto.
Successivamente, se non dovessero esserci delle indicazioni da parte del proprietario, poste italiane provvederà a far cessare il libretto con la sua estinzione.
A questa conseguirà anche la devoluzione delle somme ivi depositate al fondo Consap istituto secondo l’art. 1, 343° comma, l. n. 266/2005, disciplinato dal Regolamento in riferimento al d.p.r. 22 giugno 2007 n. 116.
Questo avverrà nei tempi e nelle modalità previste dai tempi.
I titolari dei libretti dormienti ricevono una segnalazione da parte di Poste Italiane. In seguito a questa comunicazione, volta a segnalare la dormienza del deposito, si sollecita il cliente a procedere con il censimento del libretto.
Si sottolinea che soltanto la disposizione del titolare di effettuare operazioni sul libretto è capace di rendere nuovamente fruibile l’importo ivi versato.
In alternativa, il titolare del deposito dovrà inviare una comunicazione all’indirizzo indicato nella lettera di avviso e, così facendo, sarà possibile recuperare tutta la somma precedentemente versata e dimenticata sul deposito.